Deejay Time live con Albertino, Prezioso, Fargetta e Molella e la sorpresa Haiducii al Cromie Disco di Castellaneta: report, video e foto

Il Deejay Time è ritornato nella notte tra sabato 25 e domenica 26 gennaio al Cromie di Castellaneta e per la quinta volta consecutiva la storica formazione composta da Albertino, Prezioso, Fargetta e Molella, rigorosamente in ordine di apparizione, ha fatto ballare l’arena gremita da oltre 4000 persone, tra nuove generazioni e storici ascoltatori “amici della cassettina”, tanto per citare uno degli slogan coniati dal guru Albertino, il dj che ha rivoluzionato il linguaggio giovanile nella radiofonia italiana attraverso quel mondo fantastico costruito all’interno del Deejay Time con jingle, effetti, suoni, tormentoni e personaggi di fantasia. Dal piach! (quando Zuckemberg non poteva nemmeno immaginare di costruire le sue fortune con il “mi piace” sui social) a illuminaa!, da “Tutti! a “Cosa vuoi dimostrare?”. La Puglia è rimasta sempre nel cuore di Albertino. La sua famiglia era di Canosa. Per motivi di lavoro il papà di Albertino e Linus, Michele Di Molfetta si è trasferito prima a Foligno, “Lu centru de lu munno”, dove è nato Pasquale Di Molfetta in arte Linus e poi a Paderno Dugnano, nell’hinterland milanese, dove è nato è cresciuto il dj radiofonico più seguito e amato nella storia della radiofonia italia. Ed è proprio per questa ragione che il Cromie Disco di Castellaneta si conferma tappa privilegiata del tour del Deejay Time, quest’anno unica della stagione invernale in tutta Italia. Ecco perchè, dopo la sigla diffusa sui videwall davanti e dietro la consolle con la grafica dei fratelli torinesi “Van Orton Design” con il saluto di Fiorello, uno dei personaggi lanciati dal fondatore e talent scout Claudio Cecchetto a Radio Deejay, prima di cominciare il Deejay Time Albertino saluta i suoi amici pugliesi e scherza su chi dovrà fare le orecchiette con una domanda in dialetto barese.

Quindi la musica del Deejay Time, con gli inconfondibili successi mixati da Albertino, Prezioso, Fargetta e Molella per rivivere gli anni novanta con i successi del Deejay Time rivisitati con i suoni del Duemila e qualche hit della prima decade degli anni 2000.

A “furor di popolo”, by public demand, Musica & Parole ha scelto Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso per far ballare nuovamente gli amici della cassettina degli anni 90, quelli cresciuti con e che oggi e il target della nuova generazione, identificata dagli amici della chiavettina”, perchè la tecnologia si evolve ma il Deejay Time continua a regalare le stesse emozioni del periodo d’oro della musica dance italiana.

Durante il dj set di Fargetta è spuntata all’improvviso in consolle Haiducii, pseudonimo di Paula Mitrache, cantante rumena naturalizzata italiana che vive a Bari e autrice del grande successo nell’estate 2004 “Dragostea din tei”, cover non dichiarata di una canzone degli O-Zone con un forte impatto dance. Una sorpresa particolarmente apprezzata dallo “zoccolo duro” degli appassionati del Deejay Time.

Da aprile 2019 Albertino è anche direttore di M20, la sorellina di Radio Deejay. Il Deejay Time viene trasmesso il sabato pomeriggio nella storica fascia oraria tra le 2 e le 3 occupata in passato dalla Deejay Parade a reti unificate, su Radio Deejay e Radio m2o, proprio per dimostrare che il progetto del Deejay Time è unico e destinato a continuare ancora a lungo, per la gioia di migliaia di ascoltatori pronti a vivere in discoteca quel fantastico mondo creato in radio per un programma che tutti hanno cercato di imitare, senza ovviamente raggiungere gli stessi successi.

Per la serie “Che ne sanno i 2000” basta ricordare che il pionere del like sul social network Facebook fondato da Mark Zuckerberg è stato proprio Albertino con il suo Piach, un suono ispirato da un jingle di un cantante americano che in realtà stava pronunciando “bitch” e inserito in un fantastico telecomando interattivo, poi diventato in realtà un oggetto di culto per i fan grazie al progetto condiviso con Albertino dell’ingegnere del suono e fan del Deejay Time, Celestino Sale.

Il sogno nel cassetto? Portare il Deejay Time a Matera, nella città dei Sassi. Ci riusciremo? Chi può dirlo, cpd.

Michele Capolupo

I video del Deejay Time 2020 al Cromie Disco di Castellaneta (SassiLive Instagram)

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