Venerdì 31 gennaio 2020 alle ore 17,30 nel Palazzo Fortunato di Rionero in Vulture è in programma la presentazione del libro “La guerra per il mezzogiorno – Italiani, borbonici e briganti. 1860-1870” di Carmine Pinto, vincitore del Premio Letterario Basilicata 2019 e del Premio Fiuggi Storia 2019.
Indirizzi di saluto
Luigi Di Toro, sindaco di Rionero in Vulture
Introduce Giuseppe Cervellino, presidente Unilabor
Ne discutono Antonio D’Andria, docente Unibas e Carmine Pinto, autore e docente Università degli Studi di Salerno
Modera: Antonio Cecere, caporedattore del blog “Di Storia, di storie”.
La storiografia in senso proprio e la letteratura divulgativa sul brigantaggio postunitario hanno raggiunto dimensioni sterminate, nell’ordine delle molte migliaia di titoli; tuttavia larga parte di questa produzione è di scarsa, talora addirittura nulla, qualità, perché formata da una pubblicistica dilettantesca. Proprio partendo da questo assunto, venerdì 31 gennaio, alle 17.30, nei
saloni di Palazzo Fortunato a Rionero in Vulture, si svolgerà un Seminario di Studio relativo al libro del prof. Carmine Pinto (Università degli Studi di Salerno), La guerra per il Mezzogiorno. Italiani, borbonici e briganti 1860-1870 (Roma-Bari, Laterza, 2019). Il volume, Premio Basilicata 2019 per la Saggistica Storica e Premio Fiuggi Storia 2019, viene presentato e discusso
grazie a UniLabor – Università delle Tre Età “Enzo Cervellino”, in collaborazione con il Blog “Di Storia, di storie” e con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Rionero in Vulture. L’incontro sarà introdotto dalla Prof.ssa Giuseppina Cervellino, Presidente di UniLabor; discuteranno del volume e delle sue problematiche il Prof. Antonio D’Andria, docente a contratto di Storia Moderna nell’Università degli Studi della Basilicata (Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo) e l’Autore, Prof. Carmine Pinto, docente di Storia Contemporanea nell’Università degli Studi di Salerno, coordinati e moderati dal Dott.
Antonio Cecere, Caporedattore del Blog “Di Storia, di storie”.
Un’occasione, questa, come dichiarato dalla Prof. Cervellino, per instaurare un «fecondo interscambio e un dibattito sereno su un volume che ci spinge a fare i conti con il nostro essere italiani: un’identità che i nostri antenati hanno ricercato con forza e che oggi ci appare quanto mai problematica». In questo senso, UniLabor e il Blog “Di Storia, di storie” intendono lanciare un progetto di fruttuosa e peculiare ricerca su basi scientifiche serie, relativa ad un tema di scottante attualità e nella direzione di uno studio senza paletti e senza etichette.