Vigili del Fuoco, esercitazione in ambiente su impianti eolici, gestione e funzionamento, valutazione dei rischi e interventi operativi.
Dalle ore 8 di martedì 28 gennaio 2020, I vigili del fuoco provenienti dalle diverse sedi del Comando provinciale di Potenza, hanno svolto una esercitazione per elevare le competenze e rispondere al meglio in caso di interventi e operazioni di soccorso su impianti eolici. Le attività formative sono state effettuate in ambiente, direttamente sugli impianti del parco eolico RWE Renevable Italia Srl ex E.ON di Brindisi di Montagna (Potenza). La società proprietaria dell’impianto ha consentito l’accesso alle torri dei generatori e reso disponibili i propri tecnici per condividere le informazioni sul funzionamento, le procedure e i piani di sicurezza delle “pale eoliche”. L’esercitazione segue un seminario informativo teorico sulle medesime tematiche, tenutosi lo scorso dicembre presso le aule della caserma dei vigili del fuoco del capoluogo di regione. L’esercitazione è stata composta da due fasi, una prima di pianificazione delle operazioni, di previsione degli scenari possibili, gestione delle comunicazioni e dei flussi con conseguente attivazione delle risorse; una seconda di approccio agli aerogeneratori, ambientamento e familiarizzazione con le strutture, le diverse camere, i macchinari, con la presa visione dei sistemi di sicurezza e assicurazione. E’ seguita, quindi, la verifica di applicabilità delle procedure. Alla presenza del comandante Provinciale ing. Romeo Panzone, che ha promosso questa attività, varie sono state le ipotesi di intervento formulate, alcune tra queste prevedevano il recupero di infortunato su scala o ascensore entrambi montanti all’interno della torre, recupero di un pericolante e successiva evacuazione dalla navicella sommitale, varie ipotesi di incendio alla base oppure in quota. Considerata la notevole altezza di lavoro, oltre i sessanta metri, sono state impiegate le tecniche di derivazione speleo-alpinistiche applicate in ambito industriale e urbano. Le azioni sperimentate sullo scenario operativo hanno restituito preziose informazioni per implementare le procedure operative standard. Hanno partecipato alla pratica 22 uomini del Corpo Nazionale del comando di Potenza, impiegando 6 mezzi tra cui una vettura comando, una auto-pompa (mezzo di scelta negli interventi corredato di estinguenti e attrezzature varie) e un autofurgone speleo-alpino-fluviale (mezzo speciale fuoristrada con attrezzature dedicate ad interventi in contesti impervi o difficilmente accessibili).