Antonio Di Pietro ritorna a Matera in occasione delle elezioni provinciali per sostenere la candidatura di Franco Stella, candidato dal centro sinistra alla presidenza della Provincia di Matera. Il leader dell’Italia dei Valori si concede ai giornalisti prima di dare vita al comizio nella sala dell’hotel San Domenico. “Sono qui per dare forza alla candidatura di Stella a presidente della Provincia di Matera e per sostenere i candidati scelti per il Sud da Italia dei Valori alle Elezioni Europee, Aldo Michele Radice e Lilia Infelice. Italia dei Valori conferma la sua opposizione ad un governo fascista e che favorisce speculatori ed evasori fiscali.” Sollecitato sull’emergenza rifiuti scoppiata anche a Palermo Di Pietro spara a zero contro tutti: “Queste notizie confermano il fallimento delle politiche adottate dall’attuale governo di centro destra ma anche la sinistra non è esente da colpe. In questi anni è stato favorito un sistema per ingrassare clientele, nepotismo e favoritismi”. Sulla crisi che ha ormai travolto tutto il Paese ed in particolare il nostro territorio Di Pietro non ha dubbi: “Per risollevare l’economia occorre contrastare seriamente l’evasione fiscale, garantire il credito alla piccola e media impresa fermando lo “strozzinaggio” delle banche e allargare gli ammortizzatori sociali a coloro che hanno perso il posto di lavoro. Anche sulla Fiat il governo sta penalizzando esclusivamente i lavoratori. Mentre l’azienda continua a ricorrere alla cassa integrazione, gli incentivi alla rottamazione non possono rappresentare l’unica via per rialzare l’azienda.” A Di Pietro si chiede anche di giudicare la dichiarazione secondo la quale Novella 2000 sarebbe diventata la bussola del PD. “Non ci interessa guardare dal buco della serratura cosa fa il presidente Berlusconi. A noi interessano solamente i problemi della gente e di questo vogliamo discutere in campagna elettorale. Voglio ricordare per esempio che da ministro delle Infrastrutture avevo raggiunto un accordo con il presidente della Regione Basilicata per stanziare fondi da destinare alle infrastrutture prioritarie per il vostro territorio ma Berluscono ha stracciato questi accordi destinando le risorse in parte per salvare l’Alitalia, in parte per coprire il buco finanziario che si è venuto a creare con la scomparsa dell’ICI e in parte per coprire i debiti della grande industria. Voglio ricordare che è fermo il piano casa ma il governo Berlusconi continua a togliere ai poveri per dare ai ricchi.”
Dopo la breve conferenza stampa improvvisata nella hall dell’albergo, è il senatore lucano dell’Italia dei Valori Felice Belisario a presentare al pubblico in sala il candidato presidente alla Provincia di Matera Franco Stella. “Sono un uomo della società civile – ha ricordato il candidato del centro-sinistra e con grande onore e orgoglio ho accettato questa candidatura proposta anche da Italia dei Valori. Il nostro programma prevede sopratutto un sostegno nei confronti delle persone in cassa integrazione e delle fasce più deboli e una buona amministrazione. E sono convinto che vinceremo al primo turno”. Dopo l’intervento di Stella arrivano i saluti di due candidati dell’IDV alle elezioni europee, Aldo Michele Radice e Lilia Infelice. Radice ha spiegato le ragioni che spingono Italia dei Valori a credere nella buona politica, in una politica trasparente che ha deciso di dare spazio a tanti giovani anche a queste elezioni provinciali” E proprio per intercettare il voto delle nuove generazioni Lilia Infelise ha annunciato che sarà la band italiana Velvet a chiudere la campagna elettorale a Matera nella serata del 4 giugno a porta Pistola, nel cuore dei Sassi di Matera. Quindi è toccato a Di Pietro invitare ancora una volta i suoi simpatizzanti a barrare il simbolo dell’Italia dei Valori sia alle provinciali sia alle europee. “Siamo una forza riformista e liberale ma non siamo contrari al capitale. Siamo contrari al modo con cui viene gestito il capitale dal governo Berlusconi. L’Italia dei Valori è nata nel 2001 per tutelare gli interessi di tutti i cittadni stanchi di subire ingiustizie. Siamo contro le lobby che truccano gli appalti e che non si accontentano mai di “mangiare”. Ma non siamo una forza di opposizione. Puntiamo a governare perchè abbiamo le capacità per farlo. E lo dimostreremo con il voto del 6 e 7 giugno.”
Michele Capolupo