“Non può lasciare indifferenti la dura analisi del Procuratore generale della Corte d’Appello di Potenza, Armando D’Alterio sullo stato di diffusione e di radicamento del fenomeno mafioso in tutti i circondari della Basilicata con collegamenti allarmanti con le organizzazioni criminali dei distretti vicini” . Lo dichiara, in una nota, l’ex parlamentare lucano Cosimo Latronico. “Colpisce la descrizione delle fattispecie delittuose che si espletano in attività imprenditoriali e di riciclaggio infiltrando le iniziative economiche dei comprensori più attivi della regione .
Insieme alle attività di traffico e di spaccio degli stupefacenti che tanto danno determinano nel tessuto sociale della comunità regionale. A questo quadro così allarmante – continua Latronico – si aggiunge l’ammissione della inadeguatezza delle azioni e degli strumenti di contrasto che invece vanno assolutamente pensati e richiesti perché la Basilicata sia liberata da questi tentacoli negativi che frenano le prospettive di un sano sviluppo.
Spero che il dibattito pubblico giunga nelle sede decisionali opportune per avviare, senza esitazioni, azioni forti nella direzione di contrastare sul nascere l’insediamento e la diffusione di tali fenomeni criminali preservando il tessuto sano e positivo della comunità lucana”.
Feb 03