I segretari provinciali di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, Maragno, Bollettino e Coppola in una nota congiunta inviata al sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, sollecitano l’Amministrazione Comunale a trasferire il Comando di Polizia Locale di Matera perchè l’attuale sede, ubicata all’interno del palazzo di Via Aldo Moro non è adeguata alle norme di sicurezza. Di seguito la nota integrale.
Dobbiamo segnalare ancora una volta la precarietà dei locali adibiti a Comando di Polizia locale del Comune di Matera, che come è arcinoto mal si prestano alle esigenze di un corpo di Polizia Locale della città capoluogo.
Le carenze sono evidenti sia dal punto di vista della esiguità degli spazi sia per la promiscuità con uffici amministrativi e il libero accesso degli utenti compromettendo la sicurezza e la riservatezza delle funzioni svolte. Senza dimenticare la mancanza di locali idonei per l’armeria.
Non va sottaciuto che a breve verranno assunti ulteriori 10 agenti di Polizia Locale e il nuovo comandante.
Per mettere fine a queste limitazioni questa Amministrazione con la delibera di Giunta Comunale n. 483 del 14 dicembre 2018, decise “di individuare, quale nuova sede del Comando Polizia Locale, i locali di proprietà comunale siti alla Via Lazazzera intersezione Via Dante di proprietà di questa Amministrazione e già detenuto precedentemente dall’Università di Basilicata”.
Successivamente alla sede ex università sono stati eseguiti gli opportuni interventi strutturali di adeguamento alle necessità del comando, difatti è stata approntata la centrale operativa, il cablaggio per il collegamento delle telecamere, la pitturazione degli ambienti. Mancano poche altre cose è il trasferimento può essere disposto sollecitamente.
Siamo a sollecitare con forza gli ultimi adempimenti per dare finalmente dignità al Corpo di Polizia locale e a una sede idonea, sicura e comunque logisticamente prossima alla sede municipale al fine di ridurre al minimo le difficoltà di relazione che si potrebbero verificare in caso di una sede oltremodo lontana, cosa che è stata già sperimentata con l’allora infelice scelta di collocare il Comando presso il complesso Tre torri.