“La consulenza tecnica nella mediazione civile, i profili operativi e la recente giurisprudenza”. E’ il tema del seminario organizzato nel pomeriggio a Matera dall’Organismo di Mediazione supportato dall’Ordine degli Ingegneri della provincia di Matera.
L’Organismo di Mediazione dell’Ordine degli Ingegneri di Matera”, iscritto al n. 1023 del Registro degli Organismi abilitati alla mediazione in materia civile e commerciale, ha lo scopo di provvedere all’attività di mediazione per la conciliazione delle controversie civili e commerciali, vertenti su diritti disponibili che le parti tentino di risolvere in forza di un accordo, di una clausola contrattuale e/o statutaria, di un obbligo di legge , su invito del giudice, su iniziativa di taluna o di tutte le parti, come previsto dallo stesso D. Lgs. n. 28 del 04.03.10, dal D.M. 18.10.2010, n. 180 e dalle leggi vigenti. Recentemente, l’Ordine degli Ingegneri della provincia di Matera ha voluto dare nuovo respiro a tale entità stragiudiziale, ricreando le migliori condizioni, anche attraverso il rinnovo delle cariche ad esso dedicate, perché vi si ricorra nelle condizioni di necessità.
Dopo i saluti del Presidente Ordine Ingegneri Matera, Giuseppe Sicolo e l’introduzione di Palmina Forleo, responsabile dell’Organismo di Mediazione sono state presentate le relazioni del mediatore Giuseppe Gravela e del mediatore e formatore Giuseppe Tedesco.
Nel corso del seminario sono stati esaminati gli aspetti tecnici e normativi nonché l’evoluzione giurisprudenziale che si è sviluppata negli anni senza tralasciare i richiami e di suggerimenti che sono emersi dalla buona prassi applicata dagli organismi di mediazione, e con una particolare attenzione verso il ruolo del consulente tecnico previsto dalla legge.
L’evento è stato organizzato con il supporto della Sede di Matera dell’U.N.A.M. – Unione Nazionale Avvocati per la Mediazione.
La fotogallery del seminario “La consulenza tecnica nella mediazione civile, i profili operativi e la recente giurisprudenza” (foto www.SassiLive.it)