Il Liceo Classico Cagnazzi di Altamura, scuola di antica e gloriosa tradizione, ha celebrato ieri la giornata mondiale della lingua greca, sulla scia di quanto già fatto negli anni passati.
Le docenti Anna Cornacchia e Carmela Minenna, organizzatrici dell’evento, hanno proposto per quest’anno il tema sul concetto di Hyper – ὕπερ , ossia oltre, sopra.
Nella gremita Aula Magna della storico palazzo ex-convento dei Domenicani , il Dirigente del Liceo – Biagio Clemente ha sottolineato l’importanza del celebrare il greco antico, ricordando che il Cagnazzi è un istituto che si apre alle iniziative culturali provenienti dalla società.
E’ seguito dapprima l’intervento della Prof.ssa Carmela Minenna, che ha spiegato in modo dettagliato la semantica del termine Hyper procedendo poi alla relativa disamina storica, e poi l’intervento della docente Anna Cornacchia che ha affrontato il preoccupante tema degli super-iper luoghi della modernità , ossia i centri commerciali, gli outlet, ecc, , che sono luoghi falsi e privi di autenticità storico-urbanistica.
Ha preso quindi la parola Gaetano Danzi, Presidente dell’associazione Ad Pythagoram, che ha tenuto una lectio magistralis sul tema “Dall’Iperuranio di Platone agli iperoggetti alla ricerca delle dimensioni superiori”. Danzi ha evidenziato l’attualità del pensiero di Platone, accostando i prigionieri della caverna del mito platonico (che pensavano che la realtà fosse fatta di ombre) all’uomo moderno che si è imprigionato nel mondo virtuale dei dispositivi elettronici. La risposta al virtuale possono essere gli iperoggetti culturali, ossia oggetti multidimensionali con una nuova estetica che veicolano la cultura in una nuova dimensione; a tal fine Danzi ha esibito la sua iper-scacchiera, molto apprezzata dalla Dott.ssa Lucrezia Baldassarra, presidente dell’Accademia Scacchi di Altamura. Ha infine chiuso la conferenza il Prof. Angelo Palumbo che ha parlato del percorso culturale che lo ha portato a dare tridimensionalità all’arte pittorica con “Vedere L’Invisibile”, il primo e per ora unico iperquadro al mondo, che è stato mostrato al buio per esaltarne l’estetica e l’originalità.