Presso la sede dell’Assessorato alle Attività Produttive della Regione Basilicata in Potenza si è tenuto l’incontro tra il Liquidatore della Nicoletti S.p.A., Avv. Angelo Calculli, ed una rappresentanza del ceto creditorio bancario della Nicoletti S.p.A. in liquidazione. L’incontro ha visto presenti al tavolo l’Assessore alle Attività Produttive, Politiche dell’Impresa, Innovazione Tecnologica, dott. Gennaro Straziuso, il Vice Presidente della Giunta Regionale, Dott. Vincenzo Santochirico, il Direttore Generale alle Attività Produttive, dott. Andrea Freschi, il dott. Tito Di Maggio ed il sig. Cosimo Muscaridola, questi ultimi in qualità di Presidente e Vice Presidente del Distretto del Mobile Imbottito di Matera Montescaglioso, promotore dell’incontro.
Al tavolo erano presenti gli avvocati Silvia Maggio e Domenico Liantonio nonché il professore Giuseppe Tucci oltre ai rappresentanti degli istituti di credito, Interbanca, Monte dei Paschi di Siena, BNL e Banca Popolare del Mezzogiorno.
Dinanzi all’ingresso dell’assessorato erano presenti un centinaio di lavoratori dell’azienda giunti a Potenza con mezzi propri e con un pullman.
Prima dell’avvio dell’incontro l’Assessore Straziuso ha parlato personalmente con gli operai presenti rassicurandoli circa la disponibilità della Regione Basilicata ad intervenire in modo concreto e fattivo nella reindustrializzazione del sito della Nicoletti S.p.A. in liquidazione, con particolare attenzione alla ricollocazione delle risorse umane della società in liquidazione.
L’Avv. Angelo Calculli “Reputo l’odierno incontro sicuramente tra i più utili che si siano tenuti negli ultimi tempi sul tema della crisi della Nicoletti S.p.A.; l’elevato grado di rappresentanza e competenza dei partecipanti al tavolo mi ha subito dato un impressione positiva circa gli sviluppi dell’incontro stesso. Ringrazio a nome della Nicoletti S.p.A. in liquidazione, dei dipendenti in cassa integrazione e dei dipendenti in forza alla stessa, l’Assessore Straziuso per la grande disponibilità e la profonda sensibilità mostrata rispetto alla grave condizione, anche di natura giuridica, in cui versa la Nicoletti S.p.A.. L’assessore, pur nella terzietà del suo ruolo, ci ha dimostrato oggi grandi doti di negoziatoreallor quando, con il suo intervento, di fatto, ha consentito la riapertura del dialogo tra Nicoletti S.p.A. e sistema bancario. Non di secondo ruolo, è stato il ruolo del Vice Presidente della Giunta Regionale, Dott. Vincenzo Santochirico, che rappresenta il collante tra l’ente regionale, la città di Matera e l’industria Nicoletti. Probabilmente anche la matrice professionale giuridica del Vice Presidente Santochirico ha giocato un ruolo determinante nel momento in cui sono stati rappresentati possibili scenari evolutivi del’attuale condizione della Nicoletti S.p.A. Una cosa hanno ben chiarito alle banche sia l’Assessore Starziuso sia il Vice Presidente Santochirico: per la fase di realizzazione del concordato si potrà confidare sull’intervento della Regione Basilicata atto a consentire la reindustrializzazione del sito della Nicoletti S.p.A., la ricollocazione delle risorse umane e, di conseguenza,a garantire il buon esito del concordato. Un aspetto non di poco conto visto che, gli istituti di credito, oltre a discutere delle percentuali di concordato ritenute più o meno accettabili hanno tenuto a precisare l’importanza per loro di avere certezze sui tempi e sulle modalità realizzative del concordato stesso al fine di poter rivedere, in positivo, la propria posizione. Devo necessariamente rappresentare, positivamente, il mio stupore per aver visto presente al tavolo la Banca Popolare del Mezzogiorno: un gesto encomiabile, sotto tutti i profili, che più di altri devo rimarcare per lo spiraglio di buon auspicio che ha portato al tavolo. Un segno di apertura che, onestamente, non mi aspettavo e che da oggi ci lascia sperare oltre ogni aspettativa. Anche per questa ragione ho ritenuto importante chiedere urgentemente a Confindustria Basilicata di farsi promotrice di una istanza di rinvio del tavolo che si sarebbe dovuto tenere domani a Roma presso il MISE, considerato che l’8 giugno si terrà un incontro con i creditori bancari della Nicoletti S.p.A. nei quali esiti positivi riponiamo le ns. speranze e perché gli stessi ci consentirebbero di poter sedere al tavolo romano avendo una maggiore conoscenza del possibile destino della Nicoletti S.p.A.”