Sono 156 le proposte provenienti da 78 stakeholders locali che da oggi saranno oggetto di valutazione del Contratto istituzionale di sviluppo per la Basilicata. Questo è quanto emerso dalla prima riunione del Tavolo istituzionale del Cis presieduta dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, alla presenza del sottosegretario al Mise Mirella Liuzzi, del presidente della Regione Vito Bardi, dei sindaci e dei prefetti di Potenza e Matera. Conte in conclusione ha voluto rendere omaggio ai rappresentanti lucani con la lettura di una poesia di Rocco Scotellaro “Noi non ci bagneremo sulle spiagge”.
Di seguito l’intervento del sottosegretario lucano del Movimento 5 Stelle, Mirella Liuzzi.
Oggi a Palazzo Chigi il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha presieduto la prima riunione del “Tavolo Istituzionale per la Basilicata”. Un progetto quello dei CIS – Contratto Istituzionale di Sviluppo – fortemente voluto proprio dallo stesso Presidente Conte che avrà Invitalia soggetto attuatore di investimenti strategici e immediatamente cantierabili per la valorizzazione del territorio.
Il tavolo, a cui partecipo in rappresentanza del Ministero dello Sviluppo Economico, avrà il compito di valutare e coordinare le misure che verranno realizzate mediante il CIS. Sono state 156 le proposte di intervento in territorio lucano che riguardano diversi ambiti: dal miglioramento della fruibilità del patrimonio archeologico, storico, culturale per incrementare e destagionalizzare i flussi turistici, alla tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale, dal potenziamento della mobilità al rafforzamento delle connessioni logistiche e delle strutture di servizi. Ogni soggetto che partecipa al tavolo potrà valutare le singole proposte.
L’attenzione del Governo nei confronti del Mezzogiorno è alta ed è fondamentale condurre importanti iniziative come questa per superare il divario che da troppo tempo separa il Sud dal resto del Paese. Il Presidente Conte ha convocato la prossima riunione del tavolo il prossimo 11 marzo per l’individuazione puntuale degli interventi e delle relative misure di accelerazione.