I consiglieri del gruppo “Cristianamente Riprendiamo a Dialogare” del Comune di Tricarico hanno presentato istanza al responsabile dell’area tecnica, architetto Vincenzo Grassano, per conoscere a che punto sono i lavori di illuminazione del Campo Sportivo “Paolo Carbone” consegnati alla ditta aggiudicataria in data 30 ottobre 2019, giovedì, e sospesi dal direttore dei lavori il 4 novembre, lunedì (di mezzo c’è stato venerdì 1 novembre, giorno festivo). Sin da subito il gruppo CRD ha sollevato, nelle sedi proprie, eccezioni in relazione al trasferimento dei fondi del cosiddetto “Decreto Crescita” dal progetto di efficientamento energetico del plesso scolastico di Santa Maria, individuato in prima istanza dalla G.E. nel mese di luglio e approvato dal consiglio comunale, verso un progetto non di efficientamento bensì di costruzione ex novo dell’impianto di illuminazione del campo sportivo. Sta di fatto che dal 4 novembre dello scorso anno nulla più si conosce di questi lavori, se non che in data 29 novembre il responsabile dell’area tecnica, con determinazione DSG n. 449/2019, affidava incarichi di collaudo e geologico a quattro figure professionali.
Di questi incarichi affidati, nello specifico relazione geologica e sismica, Indagini penetrometriche dinamiche DPSH, Indagini di prospezione sismica attiva di tipo MASW, ad oggi, trascorsi ben 80 giorni, nulla è dato sapere: se siano state redatte e consegnate le relazioni e gli studi richiesti, quali tempi abbiano concesso ai professionisti, in che modo tali documentazioni potrebbero andare ad incidere, eventualmente modificandolo, sul progetto iniziale approvato dalla G.E. nonostante fosse manchevole di questi interventi preliminari ed imprescindibili per avviare tutta la procedura che si sarebbe dovuta concludere con un reale ed effettivo inizio dei lavori.
Il gruppo CRD si chiede, e chiede al responsabile dell’Area Tecnica se, essendo scaduto anche il termine in proroga del 31 dicembre 2019 stabilito per l’inizio dei lavori e obbligatorio per avere diritto al finanziamento, cosa ne sarà dei 70.000 euro assegnati al comune di Tricarico, visto che allo stato dell’arte non vengano utilizzati né per l’efficientamento energetico del plesso scolastico di Santa Maria né per l’opera ex novo individuata dalla G.E.? E soprattutto, nel caso in cui le relazioni richieste postume dovessero determinare una modifica formale e sostanziale del progetto approvato, cui è conseguito un bando di gara ed una aggiudicazione, quali atti potrebbero configurarsi ad opera e/o a carico del Comune?
Feb 12