Giovedì 20 febbraio 2020 i locali della “Piazza Coperta” a Viggiano saranno il teatro nel quale avrà luogo la presentazione del libro “Noi, gli uomini di Falcone – La guerra che ci impedirono di vincere” scritto a quattro mani da Angiolo Pellegrini, Generale dell’Arma dei Carabinieri, e da Francesco Condoluci, giornalista calabrese del Sole 24 Ore, ed edito da Sperling & Kupfer. L’iniziativa si inserisce nel percorso verso il 21 marzo, Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, che nel 2020 si terrà a Palermo.
Il libro, da presentare nell’evento organizzato dal Comune di Viggiano insieme all’Ordine degli Avvocati di Potenza e la Camera Penale Distrettuale di Basilicata, risulta essere la prima vera testimonianza diretta di chi ha affiancato il Giudice Giovanni Falcone e il suo pool nella lotta alla mafia siciliana. Infatti, l’allora capitano Pellegrini, dal 1981 al 1985 fu il comandante della sezione antimafia di Palermo e, come uomo di fiducia del pool, portò a compimento le più importanti indagini nei confronti di Cosa Nostra. Questo libro ha l’intento di “ricostruire dall’interno, a ritmo serrato, il periodo più drammatico ed eroico della guerra a Cosa Nostra: quello che vide uno sparuto gruppo di uomini coraggiosi combattere davvero e dare una nuova speranza alla Sicilia”.
L’evento si va ad inserire nel programma di legalità che l’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Amedeo Cicala porta avanti dal primo giorno del suo insediamento con l’obiettivo di proporsi come veicolo di sensibilizzazione per l’affermazione di tutti quei valori di giustizia e legalità, ma soprattutto di repulsione del fenomeno mafioso e di tutte quelle devianze che derivano dal vivere al di fuori delle regole della civile convivenza.
«Il nostro percorso di legalità e per la legalità è un punto prioritario all’interno della nostra azione amministrativa – ha dichiarato l’Assessore Rosita Gerardi – sin dal primo giorno del passato mandato elettorale abbiamo voluto mettere in chiaro quanto sia fondamentale per noi questo aspetto, attraverso l’adeguamento di regolamenti ed avvisi alle leggi vigenti e attraverso una vera e propria attività di sensibilizzazione su temi importantissimi. Ad esempio la firma del Protocollo antiusura – continua l’Assessore – la questione Ludopatia quando il gioco diventa malattia, la Campagna di sensibilizzazione svolta dall’Arma dei Carabinieri sulle truffe agli anziani, il Flash Mobcontro la violenza sulle donne, oppure da ultimo il Convegno sull’Anticorruzione tenutosi nello scorso mese di dicembre in collaborazione con l’ordine degli Avvocati di Potenza; insomma iniziative volte a coinvolgere sia la comunità che le categorie professionali. Ci auguriamo – conclude Gerardi – che nel prossimo futuro ci saranno sempre più occasioni di parlare di quei valori di legalità e di giustizia che anche nella nostra piccola comunità sono i cardini su cui si basa la vita quotidiana.»
Alle ore 17:30, dopo i saluti del Sindaco Avv. Amedeo Cicala e del Consigliere dell’Ordine Avvocati Potenza Avv. Guglielmo Binetti, interverrà anche il Presidente della Camera Penale distrettuale di Basilicata Avv. Sergio Lapenna sul tema “Le Indagini difensive”ed a seguire il Generale Angiolo Pellegrini che presenterà il suo libro. A moderare i lavori ci sarà l’Avv. Rosita Gerardi in qualità di Assessore del Comune di Viggiano e di Componente Direttivo della Camera Penale Distrettuale di Potenza.
I cittadini quindi potranno conoscere gli attori protagonisti e gli strumenti messi in campo per il contrasto alla criminalità organizzata, anche grazie alla presenza dei rappresentanti dell’Ordine degli Avvocati di Potenza e della Camera Penale Distrettuale di Basilicata, a dimostrazione di quanto le categorie professionali, al pari delle istituzioni e della società civile, possano impegnarsi per la diffusione del valore della legalità.
Per Viggiano e la Val d’Agri è motivo d’orgoglio poter ospitare iniziative così importanti visto anche il tema da trattare assai impegnativo e di grande interesse collettivo. Sarà anche un momento importante di formazione, infatti sono previsti crediti formativi ed il rilascio di un attestato di partecipazione.
Opportunità come queste, rivelano il loro valore, soltanto se trasformate nello stimolo a un impegno concreto, quotidiano, a informarsi e impegnarsi. Esse acquistano rilevanza se inserite in un percorso personale di graduale presa di coscienza del ruolo e delle responsabilità che ciascuno può assumere là dove vive e dove lavora e come ripeteva sempre Giovanni Falcone “semplicemente facendo ognuno il proprio dovere”.