Lo ha sottolineato il Presidente nazionale del Coordinamento contrasto criminalità durante la riunione della Conferenza delle Assemblee legislative delle Regioni e Province autonome. Presente il direttore Agenzia nazionale beni confiscati, Frattasi
Questa mattina,su proposta del Coordinamento delle Commissioni e degli Osservatori sul contrasto della criminalità organizzata e la promozione della legalità, si è riunita la Conferenza delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome, Il Presidente nazionale del Coordinamento, Carmine Cicala, dirigendo i lavori, ha espresso compiacimento per il lavoro svolto sino ad oggi dai componenti dei Consigli regionali e dal Tavolo tecnico.
“Per il Coordinamento (istituito solo nel 2018)il 19 luglio del 1992, giorno della strage di Via D’Amelio, in cui perse la vita Paolo Borsellino- ha sottolineato Cicala – è una data iconica che assume un ruolo chiave nella lotta contro la criminalità organizzata e nella promozione di azioni di sensibilizzazione in tale campo. L’obiettivo del mio mandato, con il supporto di tutti i componenti del Coordinamento, soprattutto dei vicepresidenti Forte e Mocerino, è quello di proseguire l’azione dell’organismo su un duplice piano: organizzando, sul versante della sensibilizzazione, incontri tematici per diffondere la conoscenza del fenomeno criminogeno nelle varie realtà territoriali e, a livello normativo, puntando sull’armonizzazione delle legislazioni regionali in materia di contrasto alla criminalità”. “Di rilevante importanza nel percorso intrapreso fino ad oggi – ha precisato il Presidente nazionale dell’organismo -il protocollo d’intesa con Avviso Pubblico, associazione di Enti locali e Regioni che ha un osservatorio parlamentare di monitoraggio”.
“Il Coordinamento – ha spiegato il presidente Cicala – è stato fortemente voluto dalla Conferenza delle Assemblee legislative a fronte dell’importanza del ruolo che noi, come istituzioni, ricopriamo nel contrasto della criminalità organizzata. La promozione della legalità,attraverso la sensibilizzazione a queste tematiche, è di vitale importanza. La criminalità organizzata va combattuta dal basso, denunciando e contrastando. Il nostro importante compito è fornire alle regioni, ai territori e ai cittadini gli strumenti legislativi utili al fine di supportare l’attività di prevenzione e contrasto”.
“Questo è un momento molto importante per il Coordinamento – ha continuato Cicala – che vede oggi concretizzare i primi risultati dei lavori svolti sul fronte dell’armonizzazione legislativa regionale e che auspico possano procedere anche in futuro. Ad inizio del mio mandato ho avviato la stesura di una bozza di legge che va nella direzione di garantire ad ogni regione la possibilità di avere un osservatorio sia di carattere tecnico che politico per monitorare i fenomeni malavitosi ma anche per realizzare, concretamente,interventi di promozione della cultura della legalità”.
“Cicala ha concluso i lavori rivolgendo, a nome di tutti, un ringraziamento al Tavolo tecnico per l’approfondimento condotto sui temi individuati e al direttore dell’Agenzia nazionale per i beni confiscati, il Prefetto Bruno Frattasi, che ha partecipato ai lavori fornendo un importante contributo per i protocolli d’intesa in itinere.”
Feb 21