Ultimissima di venerdì 2 marzo 2012, ore 19 – Mentre dalla designazione arbitrale si scopre che il direttore di gara di Irsinese Matera-Turris sarà Francesco Guccini, omonimo di un grande artista, uno dei nomi più importanti nel panorama dei grandi cantautori italiani, l’Irsinese Matera conclude nella giornata di sabato mattina la fase di preparazione al match casalingo contro la Turris. Carlo Abbatino ha chiesto al mister Latartara di fare il punto sul clima che si respira nel gruppo dopo l’ultima sconfitta rimediata a Casarano, che non ha riportato in crisi la squadra materana dopo l’ottima prestazione offerta tre giorni prima sul campo di Nocera Superiore contro il Real Nocera: “Nella giornata di venerdì ho preferito far riposare i ragazzi in modo tale che possano ritrovarsi nelle migliori condizioni per affrontare la gara, sia dal punto di vista mentale che fisico. Riprenderemo sabato mattina con il lavoro di rifinitura. Domenica scorsa a Casarano abbiamo completamente sbagliato partita e adesso contro la Turris dobbiamo per forza scendere in campo con un altro spirito, con un approccio diverso. I ragazzi si sono allenati bene e ho notato che si sono resi conto degli errori commessi a Casarano”. Eppure la squadra ha nomi importanti e un organico di spessore, come mai non riesce a far punti? “I nomi sono importanti ma ogni partita ha una storia a se, bisogna lasciare da parte il proprio passato ed aiutarsi per fare bene nelle partite che restano da giocare in questo campionato”.
Sabato mattina mister Latartara farà svolgere sia un lavoro di rifinitura che un lavoro tattico per provare la formazione da opporre alla Turris, squadra che in passato ha sempre sfidato il Matera negli anni d’oro della C targata senatore Ciccio Salerno. Ma erano altri tempi, c’era un altro club ed era un altro calcio. Oggi anche la Turris naviga in brutte acque e non gode del feeling con i tifosi corallini, che hanno avviato una protesta eclatante dopo la sconfitta rimediata sul campo della Sarnese per 3-2 nell’ultima gara disputata. Ecco cosa chiede la redazione di Forzaturris, il sito di riferimento dei tifosi corallini. “Questi tesserati in pochi mesi hanno calpestato e disonorato la nostra maglia, annullando in una tifoseria intera l’entusiasmo della stagione 2010/2011. Non è possibile vedere ancora questi dipendenti, come qualcuno ama definirsi (Liquidato), indossare la nostra maglia, il nostro vessillo. Quindi inviterei la società a pensar bene di ritirare tutto il materiale targato Fc Turris in dotazione ai tesserati e far indossare da qui fino alla fine del campionato una maglia che non rappresenti ne la Turris e ne la città Torre del Greco.
Michele Capolupo, intervista di Carlo Abbatino
Ultimissima di martedì 28 febbraio 2012, ore 13 – Il prefetto di Matera vieta la trasferta ai tifosi della Turris. In vista dell’incontro di calcio previsto domenica prossima 4 marzo 2012 allo stadio comunale XXI Settembre – Franco Salerno tra Irsinese Matera e Turris, valevole per il campionato nazionale dilettanti serie D, tenuto conto dell’alto profilo di rischio della partita segnalato dal Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive, in ragione delle intemperanze manifestate dalla tifoseria campana nelle sue ultime trasferte, il Prefetto di Matera ha interdetto l’accesso allo stadio dei tifosi della Turris. Nel dettaglio le misure di sicurezza adottate dal Prefetto sono l’eliminazione del settore ospiti e il divieto di vendita del biglietto di ingresso alla tifoseria avversaria.
Ultimissima di martedì 28 febbraio 2012 – L’Irsinese Matera ha ripreso la preparazione al XXI Settembre-Franco Salerno in vista del match previsto domenica prossima contro la Turris e a tenere banco è ovviamente la prestazione “sconcertante” offerta dalla squadra nella trasferta di Casarano, così mortificante che la società sta pensando di correre ai ripari con altri acquisti. In proposito Carlo Abbatino ha chiesto al mister Latartara di commentare il possibile ritorno sul mercato da parte del patron Columella per reperire altri giocatori. “Se dovessero arrivare altri giocatori devono essere pronti per darci una mano da subito, altrimenti è inutile fare altri acquisti – dichiara al termine dell’allenamento il tecnico dell’Irsinese Matera”. In particolare su quale reparto bisogna intervenire per rafforzare la squadra?”. “Un po’ in tutti i ruoli. Ci ritroviamo naturalmente in periodo difficile perchè non è facile a questo punto della stagione trovare giocatori in grado di condizione per affrontare partite di campionato. Ci sono stati proposti alcuni giocatori e faremo alcune considerazioni in merito. Le valuteremo solo se ci saranno occasioni giuste per noi, altrimenti non se ne fa niente”. Come è stata affrontata la ripresa del lavoro settimanale da parte del mister nei confronti del gruppo dopo questa sconfitta rimediata a Casarano? “Abbiamo ripreso ad allenarci e ho rimandato l’analisi della gara alla mattinata di mercoledì, quando ci rivedremo per disutare prima un lavoro atletico e poi nel pomeriggio per una partitella.” Giovedì pomeriggio ci sarà il classico test in famiglia? “Devo ancora decidere se formare due squadre dal gruppo della prima squadra o affrontare la squadra juniores”.
Michele Capolupo. Intervista di Carlo Abbatino
Matera – L’Irsinese Matera aveva illuso tutti nella sfida di recupero disputata e vinta mercoledì scorso sul campo del Real Nocera. Domenica scorsa a Casarano ha fatto non uno, ma dieci passi indietro sul piano del gioco e la sconfitta, maturata già nel primo tempo è stata inevitabile. Quando una squadra non riesce a fare un tiro nella porta avversaria è chiaro che deve fare i conti con una serie di problemi di ordine tattico e atletico. Segno evidente che la campagna acquisti del mercato di riparazione voluta dal patron Columella non ha sortito gli effetti sperati, anzi è riuscita ad annullare quei segnali incoraggianti che arrivavano dai giovani a disposizione di Squicciarini. Oggi è facile puntare il dito contro Daleno, Pollidori, Albano, tanto per citare gli uomini che all’anagrafe risultano quelli più “anziani” a disposizione del tecnico Latartara, alla prima esperienza in un campionato di serie D. Probabilmente quando è stata effettuata la rivoluzione societaria non si è tenuto conto di quello che di buono era stato costruito dalla precedente gestione tecnica e quando si azzera tutto con un colpo di spugna il rischio di ritrovarsi ad un passo dal baratro è altissimo. E’ quello che è accaduto puntualmente all’Irsinese Matera, squadra senza tifosi e con una società che deve ancora presentarsi ufficialmente alla città. Ma se per questi ultimi dettagli il patron ha rimandato tutto a fine campionato è opportuno ricordare che la serie D si potrà conservare solo se nelle prossime giornate ci sarà davvero quella svolta richiesta dal patron Columella e mai arrivata. Quattro sconfitte in tre gare, di cui due in casa: è il magro bilancio di una squadra destinata alla retrocessione diretta, altro che investimenti per rilanciare il calcio a Matera. Per ricucire la ferita con il pubblico biancoazzurro, colpito al cuore dopo le ultime vicissitudini societarie del Fc Matera costretto a rinunciare al secondo campionato di Seconda Divisione per “misteriosi” problemi di natura economica non ancora del tutto chiariti, si dovrà lavorare parecchio. Questa società è sicuramente consapevole delle difficoltà a cui andava incontro e gli attuali risultati sul campo non aiutano ovviamente a ridurre le distanze tra i tifosi e lo stadio XXI Settembre-Franco Salerno. Cosa fare? Vincere il maggior numero di partite, salvarsi e annunciare quella fusione con il Fc Matera già promessa in avvio di stagione nella sala giunta del Comune di Matera alla presenza del sindaco della città Salvatore Adduce e di tanti altri personaggi pronti a salire sul carro dei vincitori ancora prima di combattere. E poi ripartire con una società sana, senza debiti e sopratutto senza legami con la politica. Perchè i veri tifosi del Matera sono stufi di farsi strumentalizzare da chi guarda al calcio per altri obiettivi. Tornando al presente, la Turris, rossimo avversario dell’Irsinese Matera, ha conquistato 38 punti in 23 giornate (una in meno perchè va recuperata la sfida con la Sarnese non disputata per neve). la Turris si ritrova a ridosso della zona play-off e siccome la classica resta molto corta i corallini possono ancora rientrare in corsa per disputare gli spareggi a fine stagione. Ecco i numeri del campionato corallino: 10 vittorie, di cui 6 in casa e 4 fuori, 8 pareggi, di cui 4 in casa e 4 fuori e 5 sconfitte, di cui 3 in casa e 5 fuori. Impressionante il potenziale offensivo della Turris: con 41 reti segnate l’attacco corallino si presenta al terzo posto nella speciale classifica delle reti segnate da tutte le squadre del girone mentre e sicuramente affidabile si presenta la difesa con 28 gol incassati, solo uno in più della capolista Ischia.
Michele Capolupo
Probabili formazioni
Turris: Volturo, Speranza, Pagano, Terraciano, De Palma, Sardo, Vacca, Mariniello, Allegretta, Cosa, Foderaro. All. Liquidato. A disposizione: Polise, Occhiuzzi, Somma,Amoroso, Esposito, Lamattina, Gilfone.
Irsinese Matera: Giannuzzi, Compierchio, Pugliese, Daleno, Barbato, Schioppa, Coquin, Di Maio, Albano, Grieco, Donnadio. A disposizione: Di Mola, Daddario, Palazzo, Montemurro, Pollidori, Miraglia, Lupacchio. Allenatore: Latartara.
Arbitro: Francesco Guccini di Albano Laziale
La classifica aggiornata dopo la 24^ giornata
Ischia 49 punti
Martina 48
Sarnese 44
Francavilla 43
Casertana 41
Campania 40
Nardò 39
Brindisi e Turris 38
Casarano 35
Trani 30
Internapoli 28
Irsinese Matera 21
Grottaglie 20
Viribus Unitis, Angelo Cristofaro e Real Nocera 17
Gaeta 13
Tabellino gara di andata
Domenica 23 ottobre, ore 15, stadio Liguori di Torre del Greco
Turris-Irsinese Matera 4-0 (p.t. 2-o)
Turris: Volturo, Mariniello (26’ st C. Pagano), Terraciano, Speranza, Allegretta, Vacca, Gilfone (26’ st Occhiuzzi), Sardo (28’ st Acampora), Cosa, Esposito. A disposizione: Polise, Biancardi, A. Pagano, Riccio.
Irsinese Matera: Giannuzzi, Pappapicco, Daddario, Maurelli (19’ st Donnadio), Ferrenti, Schioppa, Coquin, Di Maio, Lupacchio, Gnisci, Castoro (15’ st Angelastri). A disposizione: Novielli, Ricciardi, Miraglia, Lorusso. All. Squicciarini.
Arbitro: Giacomo Frizza di Perugia.
Assistenti: Simone Zanella e Damiano Margani, entrambi di Latina.
Reti: pt 11′ Vacca, 35′ Cosa, st 9′ Esposito, 23′ Allegretta
Ammoniti: Schioppa, Ferrenti e Daddario nell’Irsinese Matera, Mariniello nella Turris.
Angoli: 4-1 per la Turris.
Recupero: 2’ pt, 4′ st.
Spettatori: un centinaio, tutti torresi.
Note: dopo aver appreso la terribile notizia dell’incidente che ha provocato la morte di Marco Simoncelli al secondo giro della gara di MotoGp in corso a Sepang (Malesia) la FIGC ha deciso di ricordare il pilota con un minuto di raccoglimento che sarà osservato su tutti i campi di calcio.
Questo articolo mi è piaciuto….. ma forza F.C. Matera l’unico e il solo
L’attuale gestione dell’Irsinese, la vedo molto simile a quella della ”prima” di Tosto….tanti soldi investiti e raggiungimento di una salvezza assai stentata!!…Si spera almeno che quest’anno Columella ci riesca nell’obiettivo….Saverio, te lo dico da conoscente e coetaneo, nan scjttann chiù sold, vai avanti con questo organico tanto credo che giocatori al momento sul mercato che possono risollevere la squadra ce ne sono ben pochi…. torto e storto i play out l’Irsinese riuscirà a farli per poter puntare tutto sulle due partite finali che sanciranno la retrocessione o meno…gli altri soldi investili per l’anno prossimo, quando noi materani ci auspichiamo che l’attuale Irsinese diventi ” vero Matera” e che si attrezzi una ” corazzata” capace di ammazzare il campionato di serie D con l’aiuto del caloroso e dodicesimo uomo in campo ossia il pubblico!!
Sono perfettamente d’accordo con i tuoi consigli al patrono Columella,la squadra e’ gia’ molto forte,forse troppo per questo campionato,il vero problema e’ l’affiatamento ed il tempo a disposizione e’ quello che e,
il matera è primo in classifica…quello vero!!!!!
Che c******i! vietano la trasferta ai campani,che società di m***a,potevano guadagnare qualcosa…. Signor Prefetto ma con chi si dovevano scontrare i tifosi del Turris se allo stadio a vedere l’Irsinese non ci va nessuno? ahahahahhah che schifo….
Devi specificare che non solo l’ Irsinese non ha sostenitori, ma i sostenitori dell’ FC Matera saremo a Tursi per vedere la partita dell’ FC Matera.
Non ne combinano una giusta tra osservatorio sulle manifestazioni e comitato analisi per le manifestazioni sportive… vivono proprio su un altro pianeta.
un saluto affettuoso agli hell’s Rebels Battipaglia che dopo anni di gloriosa militanza nel panorama ultras nazionale si sciolgono. Gli anni passano ma l’amicizia rimane intatta.
MA CE SIT A FA !!! CORAZZATA ?? PUBBLICO ?? ve lo dico io come va a finire L’ISINESE RETROCEDE IN ECCELLENZA E POI FALLISCE !!!!! L’FC MATERA ACQUISTA IL TITOLO DEL GROTTOLE E RIPARTE DALLA PROMOZIONE , E RITORNA IL MATERA AMATO DAI MATERANI !!!