Pienamente riuscita negli intenti e come partecipazione la nuova interessante e pregevole iniziativa messa in campo dalla dinamica e intraprendente Associazione ‘Donna 2000 & Amici’, con l’importante confronto attivo dedicata al mondo dei diversamente abili, sul tema ‘Sport e disabilità, binomio possibile’.
Il motto è stato senza dubbio ‘si può fare’, con un momento di aggregazione ed integrazione che ha visto interagire i ragazzi del Baskin Santeramo con quelli del Ferrandina Basket, nel riscontrare che è stata una partita diversa dal solito poiché era carica di amore e di altruismo, con i ragazzi che si aiutavano fra di loro e gioivano dei canestri altrui, anche degli avversari, in un susseguirsi di genuine emozioni.
A seguire, la presentazione del libro autobiografico di Marzio Muscatiello (fondatore della PVF Matera e segretario FBC Matera), dal titolo ‘La disabilità non è un limite ma un patrimonio per la collettività’, con il saluto introduttivo del sindaco della città Gennaro Martoccia e moderatore il giornalista Donato Mastrangelo.
Sono intervenuti il presidente dell’Associazione promotrice Maria Carlucci, Anna Maria Leobono (responsabile baskin Puglia e Basilicata), il dott. Giuseppe Ciriello (psicologo dello sport), il prof. Gino Mattei (responsabile tecnico CFT Matera), Angelo Lacarpia (presidente provinciale CSEN), il dott. Prospero Armentano (dirigente scolastico Ferrandina), Isa Aliuzzi (referente locale Associazione Lucana Autismo di Potenza), Rocco Castellano (presidente associazione ‘Ancora’ Ferrandina).
L’autore del volume ha parlato della sua condizione di disabile attraverso un libro molto intenso scritto di suo pugno; poi Isa Aliuzzi, mamma di un ragazzo autistico, che con grazia e delicatezza, che solo una mamma può avere, ha spiegato lo spettro autistico e le sue sfaccettature nella vita di tutti giorni, mettendosi a totale disposizione di tutti i genitori che vivono la sua stessa esperienza attraverso l’associazione ‘ALA’; inoltre Rocco Castellano fondatore dell’associazione ‘l’Ancora’ che si dedica giornalmente e con tanto impegno delle volontarie, ai ragazzi disabili dando loro la possibilità di avere una vita sociale a tutti gli effetti.
Una iniziativa capace di trasmettere veri valori e ha arricchito di contenuti e di consapevolezza, grazie peraltro a Gino Mattei che ci ha fatto “conoscere” queste realtà perché le vive giornalmente con entusiasmo, allegria e amore ed in particolare e a tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita.
Feb 24