Al Comune di Potenza per parlare del gemellaggio con la Città di Denver promosso da Enzo Fierro e la sua Associazione We Love Potenza.
“Una occasione ufficiale – ha spiegato Luigi Scaglione – per dare corso al progetto di nuova emigrazione e nuove generazioni come agenti di internazionalizzazione. Sono circa 2800 i potentini iscritti all’AIRE. Studiare e ricercare quanti di loro sono di origine lucana e potentina che vivono a Denver è importante”.
Presenti tra gli altri il Presidente della Provincia Rocco Guarino, quello della Camera di Commercio, Michele Somma “opportuno pensare ad attrarre investimenti e favorire nel contempo opportunità per le nostre aziende nel contesto economico di Denver” accompagnato da Vito Verrastro, della Crlm per un breve saluto, Cicala numerosi amministratori cittadini ed in particolare il Presidente del Consiglio Comunale FrAncesco Cannizzaro, il Vice Sindaco Antonio Vigilante e l’assessore Stefania D’Ottavio. A fare gli onori di casa il Capo di Gabinetto del Sindaco, Rocco Coviello. Ospite d’eccezione Eric Hiraga Executive Director di Denver Economic.
Le conclusioni dell’incontro affidate al Presidente della Provincia di Potenza Rocco Guarino “non c’è migliore occasione come questa di pensare ad un nuovo sviluppo del territorio in un momento di crisi. Non un gemellaggio statico ma una opportunità per le nuove generazioni da cui far partire un gemellaggio capofila per il resto della regione che abbia come obiettivo e di partnership anche gli organismi internazionali e ministeriali. La Provincia – ha concluso Guarino – farà la sua parte”.
Obiettivo finale, dunque, “Coinvolgere nuova emigrazione e nuove generazioni sia quali fruitori che quali agenti di internazionalizzazione nelle misure nazionali e regionali per l’internazionalizzazione delle PMI italiane (produzioni tipiche dell’agricoltura, dell’artigianato, delle nuove tecnologiche, nel turismo e beni ambientali e culturali, ecc,)”.
Potenza – Denver, un ponte verso il futuro 35 anni dopo il gemellaggio’ questo il titolo dell’incontro svoltosi nella Sala dell’Arco del Palazzo di Città. A introdurre il confronto il presidente dell’associazione ‘We love Potenza’, Enzo Fierro, che si è soffermato “sull’importanza strategica di un’iniziativa che, non vuole essere solo celebrativa, ma mira a porre le basi per la definizione di un protocollo d’intesa con al centro gli scambi culturali, economici e imprenditoriali tra Potenza e Denver”. Il presidente del Consiglio regionale Carmine Cicala, anche nella sua veste di presidente della Commissione regionale dei ‘Lucani nel mondo’, ha evidenziato “il ruolo fondamentale che rivestono i giovani, ai quali appartiene il futuro. Stiamo lavorando alla creazione di un portale istituzionale che consenta ai lucani che vivono all’estero di entrare in contatto tra loro e con la Basilicata, sia per favorire commercio, sviluppo e la nascita di nuove ‘startup’, sia per creare occasioni di incontro e confronto. Per il presidente del Consiglio comunale Francesco Cannizzaro, “le finalità sociali e culturali possono e devono interagire con quelle economiche al fine di dar vita a un progetto organico, che sappia mettere in comunicazione le nostre città e i nostri territori”. A Eric Hiraga – Executive Director of Denver’s Economic Development & Opportunity Office, che ha parlato di “un gemellaggio 2.0”, il compito di illustrare brevemente quello che Denver è e rappresenta nel panorama statunitense e in quello internazionale, con “un aeroporto che per traffico risulta tra i più importanti al mondo, e dal quale nei prossimi giorni partirà il primo volo diretto per Roma, evento che testimonia come Denver sia una città in crescita e come l’Italia rappresenti sempre di più un partner importante per noi americani, a tutti i livelli, dalle relazioni, al business, alla scuola”. Luigi Scaglione, nella sua veste di presidente del Centro studi internazionali ‘Lucani nel mondo’, ha ribadito “l’importanza di rilanciare il gemellaggio anche in un’ottica a medio e lungo termine, coinvolgendo le giovani generazioni in qualità di ‘agenti di internazionalizzazione’, con un’emigrazione che guardi agli Usa e al Canada come possibili mete, per poi andare a definire quelle particolari forme di turismo dette ‘di ritorno’ e ‘delle radici’”. Michele Somma, ha posto l’accento su quanto “siano invidiabili le prospettive di crescita di Denver per una qualsiasi azienda potentina e lucana, con una fiorente condizione economica in grado di ampliare l’ambito nel quale dar luogo alle scelte imprenditoriali. Tutto questo ha determinato una forte crescita di quella comunità, attestata dai dati presentatici qui oggi, con la possibilità di cominciare a lavorare per favorire scambi e investimenti sia in campo turistico, sia per quanto attiene l’università e il mondo della ricerca”. L’assessore alla Cultura e alle Attività produttive del Comune di Potenza Stefania D’Ottavio ha offerto “la disponibilità a raccogliere dati, per rendere concreto il seguito di questo prezioso incontro, e rendere il percorso che unisce le nostre due comunità, capace di andare oltre la semplice accoglienza, e mettere concretamente in collegamento l’ambito delle imprese con la nostra Camera di Commercio e quello della cultura con l’associazione ‘We love Potenza’”. Il presidente della Provincia Rocco Guarino nel ricordare come “il territorio provinciale conti 100 Comuni, compreso quello capoluogo di regione” ha auspicato “che il gemellaggio favorisca gli scambi con gli Stati Uniti dell’intero territorio cittadino e provinciale, con la Provincia che è disponibile da subito a partecipare in maniera attiva a un programma così immaginato”. La curatrice del Progetto di rilancio del gemellaggio per ‘We love Potenza’, Valentina Mecca, oltre a svolgere anche il ruolo di interprete per l’ospite statunitense, ha brevemente illustrato come “il periodo di studio trascorso a Denver” le abbia “fatto nascere un sogno che oggi si concretizza, con questo tavolo che compie un passo decisivo nella direzione di un cammino condiviso tra le nostre comunità. Cultura, ospitalità, conoscenza, innovazione e l’individuazione di Potenza come ‘Città europea dello Sport 2021’ rappresentano un’occasione per sviluppare questo progetto, offrendo un ampio spettro di possibilità per gli studenti di Denver e Potenza”. La chiusura della mattinata è stata affidata al vicesindaco Antonio Vigilante: “La storia di una città si scrive e si muove sulla storia dei propri cittadini. Il gemellaggio siglato 35 anni fa è vivo nel ricordo di tutti, anche di chi all’epoca era studente. Valentina Mecca con questa iniziativa ha creato quel link comune che unisce e unirà per gli anni a venire le nostre città, favorendo un dialogo e rendendo le eccellenze di Potenza nel meridione d’Italia, una buona base di riferimento in quel rapporto Usa – Europa che si andrà a sviluppare”. I partecipanti al tavolo si sono poi trasferiti dal Prefetto Annunziato Vardè, nel cui ufficio si è svolto un cordiale e proficuo incontro.