Il Governo Conte continua ad essere ignorato dagli enti locali sull’emergenza Coronavirus. Dopo le ordinanze di alcune regioni italiane, tra cui quella della Regione Basilicata, anche due Comuni lucani preferiscono ignorare la decisione del Governo Conte di non chiudere le scuole nelle aree non interessate dal contagio. L’annuncio della chiusura temporanea delle scuole arriva dai Comuni di Muro Lucano e Viggianello. Vedremo se la stessa decisione sarà presa da altri comuni della nostra regione, dove è già entrata in vigore l’ordinanza del governatore Bardi che impone la quarantena agli studenti provenienti dalle regioni del nord interessate dal contagio.
Di seguito la nota inviata dal sindaco Giovanni Sataro di Muro Lucano.
“Per questioni meramente preventive e precauzionale il Comune di Muro ha ritenuto opportuno adottare una sua ordinanza che va sospendere le attività scolastiche e pubbliche fino a domenica 1 marzo 2020 in modo tale da garantire un maggiore stato di serenità e di controllo nell’attesa di linee guida precise da parte del Ministero e/o della Regione”.
Di seguito i numeri attivi a Muro Lucano che possono essere contattati per segnalare eventuali sintomi: 0971 310503 – 118
Per eventuali comunicazioni e chiarimenti contattare: 0976 2121 Carabinieri – 0976 2156 – 393 3177959 – 392 0316536 Polizia Locale
“Per tutto il resto – chiarisce Setaro- chiedo di usare semplicemente il buonsenso sia nei luoghi pubblici e sia per quanto riguarda la diffusione delle informazioni, facendo attenzione alle tante fake news che in queste ore girano sui social.”
Analoga decisione è stata comunicata dal sindaco di Viggianello Antonio Rizzo: “Nessun contagiato in Basilicata. Nessun contagio a Viggianello. Non è stato effettuato nessun tampone ai cittadini in sorveglianza sanitaria attiva a Viggianello. I ragazzi del B&B non hanno avuto contatti diretti con soggetti risultati positivi dal virus. Si tratta di atti precauzionali e di prevenzione in attesa dei riscontri sanitari. D’accordo con Sua Eccellenza Il Prefetto abbiamo ritenuto opportuno sospendere le attività scolastica, in attesa dei riscontri sanitari. Chiedo la massima collaborazione a cittadini ed organi di stampa e di non diffondere o interpretare nessun atto”.