A Palazzo Italia Bucarest, insieme alla Camera di Commercio di Prahova (Romania),con il sostegno del Comune di Dobroesti , ha preso il via il più importante progetto socioculturale per le nuove generazioni dei Paesi dell’Est Europa, ad opera della Global School che promuove professionalità nel settore della ristorazione e la campagna di Educazione all’Alimentazione Lucana e Mediterranea . Il presidente della Camera di Commercio Aurelian Gogulescu , il sindaco Valentin Condu hanno riconosciuto a Palazzo Italia, presieduto da Giovanni Baldantoni, il grande merito di aver da 27 anni sviluppato e favorito l’integrazione e la formazione. La dottoressa Angela La Sala responsabile commerciale dell’Ambasciata d’Italia ha potuto apprezzare la qualità delle attività a sostegno del Made in Italy, mentre la dottoressa Lodroman di Confindustria ha ribadito interesse per i progetti proposti dal presidente Baldantoni. Il presidente dell’ ACIIR, dott. Gaetano Vernarelli ha presentato il progetto formativo e lo scambio di esperienze. Presenti inoltre rappresentanti dell’Ambasciata dell’Albania , esponenti della CECCAR, della BRD,Università di Ploiesti, aziende della regione Prahova, operatori dell’informazione locali e della televisione nazionale TVR 1 e TVR1 International. Dunque un importante evento sull’alimentazione, promozione della cucina mediterranea, valorizzazione di usi e costumi della Regione Prahova a confronto con quelli Italiani,con la consegna di attestati, degustazioni di prodotti offerti dall’importatore Marketing Italian Food, preparazione di piatti con i formatori della Global School Palazzo Italia, della presidente Enza Barbaro Fic delegazione Romania, dello chef Giuseppe Sciaraffa,e dei cuochi dell’associazione cuochi Italiani. I somelier coordinati da Maruan Timofti della Global school presenteranno vini Lucani e Rumeni. Un evento per ‘la cultura del gusto Italiano’.
Nella graduatoria dei Paesi fornitori, l’Italia risulta essere il quinto Paese fornitore di prodotti agricoli ed alimentari della Romania, con un valore di prodotti esportati di 248,5 milioni di euro e una quota di mercato pari al 6,7%. I principali prodotti italiani importati in Romania sono tradizionalmente quelli di più largo consumo, come i prodotti ortofrutticoli, le carni e la pasta, ai quali si sono aggiunti, più di recente, altri importanti prodotti a più alto valore aggiunto come i prodotti dolciari, il caffè, l’olio, i prodotti ittici, i succhi concentrati di agrumi, i vini. Il Made in Italy gode di un’immagine di altissima qualità. Esiste dunque un potenziale enorme per le nostre aziende alimentari.
Feb 27