Gianni Perrino, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle: “Bardi dovrebbe capire che è il presidente di questa regione: la Basilicata non è il suo buen retiro”. Di seguito la nota integrale.
Ci aspettavamo un atto di umiltà e le scuse da parte di questa maggioranza sulla serie di errori inanellati negli ultimi giorni a causa dell’emergenza corona virus. Bardi ha invece evitato scientemente di analizzare il caos comunicativo creato dal suo staff megagalattico preferendo minimizzare.
Tutto quello che è successo negli ultimi tre giorni è semplicemente frutto dell’immaginazione di centinaia di cittadini/studenti, di sindaci e dirigenti scolastici completamente disorientati dalle proposte schizofreniche messe in campo.
Sì è fatto un gran parlare sul senso stretto di politica nella discussione odierna e l’unico dato di fatto è l’ammiccamento che la maggioranza di centrodestra ha fatto alle avances politiche del ‘già presidente’ Pittella. Purtroppo, caro presidente Bardi, gli atti amministrativi sono parte essenziale della politica e gli atti che Lei e la sua giunta avete messo in campo sono stati semplicemente disastrosi.
La politica da bar la lasciamo a chi, come il consigliere Zullino, utilizza la massima assise regionale per fare sproloqui senza senso. Zullino, oltre alle sue conoscenze di virologia, ha dimostrato di avere contatti diretti con il Ministero degli Esteri: le affermazioni su presunte dichiarazioni del Ministro Di Maio che, a sua detta, avrebbe suggerito strategie per evitare i blocchi posti in essere negli aeroporti, sono semplicemente ridicole.
Nei manuali di gestione dell’emergenza, il caso pratico espresso dalla Regione Basilicata negli ultimi giorni, andrebbe sicuramente a finire direttamente nell’elenco delle cose da non fare.
Forse da questa tragicomica vicenda Bardi potrebbe trarre un insegnamento ovvero quello di non considerare la nostra regione come il buen retiro suo e dei suoi amici conterranei.