Francesco Fiore, presidente del Movimento Culturale “ORA”: “L’urlo di Cava Pontrelli”. Di seguito la nota integrale.
Apprezziamo tanto l’apporto del mondo scientifico e del Dipartimento “Scienze della Terra” dell’Università degli Studi di Bari per il grande contributo alla conoscenza di uno dei luoghi più straordinari al mondo. Avremmo voluto dire uguale anche per gli interventi di tutela e messa in sicurezza delle orme, invece, non proviamo affatto lo stesso sentimento. Nulla che possa considerarsi efficace nella direzione di una seria tutela della paleo-superficie ad orme è stato possibile registrare a conclusione del primo affidamento lavori per un totale di 1.018.000 euro. Gli studi restano, la superficie ad orme, invece, tra non più di tre mesi sarà nuovamente nella stessa condizione di degrado che l’ha caratterizza per circa vent’anni.Annotiamo, peraltro, che nonostante il supporto organizzativo e promozionale prestato da Coopculture, alla relazione scientifica di fine lavori, tenuta a Cava Pontrelli il 25 febbraio scorso, erano assenti le Istituzioni preposte, gli stessi promotori e organizzatori e chiaramente le realtà civiche ed associazionistiche del Territorio.