Coronavirus, Consigliere regionale Braia: “La Basilicata chieda stato di crisi per turismo e cultura”. Di seguito la nota integrale
Abbiamo inviato, come Consiglieri di Italia Viva, una nota al presidente della Giunta Bardi, recuperando le istanze del comparto, perché chieda immediatamente al Ministro Franceschini e al Governo Nazionale interventi economici e in materia fiscale per gli operatori dei settori Turismo, Agricoltura e Cultura-Spettacolo.
“Ribadiamo ancora oggi, come richiesto in Consiglio, la nostra richiesta al Governo regionale rispetto a provvedimenti regionali o a un intervento nazionale affinché la Basilicata sia considerata tra le regioni che stanno subendo danni anche economici oltre che di immagine, per gli effetti diretti e indiretti che si stanno registrando su comparti per noi vitali come turismo, agricoltura, partite Iva (professionisti, commercianti, artigiani ecc.). Questi i settori che, con l’emergenza Coronavirus rischiano di essere messi in ginocchio e avere le conseguenze peggiori da una ripresa che sarà per forza maggiore, lenta e con date e scadenze che potrebbero saltare.
Come per la Puglia, il cui Governatore Emiliano ha già avanzato la richiesta al Ministro Franceschini, sono comparti fondamentali per l’economia della Basilicata.”
Lo dichiara il Consigliere Regionale, Luca Braia, Capogruppo Italia Viva.
“Contributi straordinari per mancati incassi adeguati al settore – prosegue Braia – attenzione, compensazione delle perdite, gestioni delle penali, sospensione del pagamento di imposte e contributi Inps e Inail e rate di mutui, accesso per le imprese agli ammortizzatori sociali ordinari esistenti e straordinari e a fondi di sostegno al reddito, forme di accesso agevolato al credito: queste alcune delle proposte di cui ci facciamo promotori, affinché la Regione Basilicata si attivi e possa portarle tra le istanze indifferibili a salvaguardia dell’economia regionale tutta.
Si stanno, infatti, annullando spettacoli, eventi, iniziative, concerti, tournèe regionali e nazionali, le scuole di ogni ordine e grado stanno, ovviamente rinunciando ai viaggi di istruzione e uscite didattiche anche sul territorio oltre che alle varie iniziative pubbliche destinate agli studenti (matinée, premi, spettacoli, ecc.) di ogni odine e grado. Già oggi si registrano drammatici crolli delle prenotazioni di voli (su Bari e Napoli) e di conseguenza di soggiorni per Pasqua e per la prossima estate, si stanno annullando le gite scolastiche di primavera e Matera, insieme alla Basilicata tutta ne risentirà sicuramente il peso, compreso il comparto agroalimentare, identitario del nostro turismo e componente essenziale del pacchetto promozionale “Basilicata”.
Riteniamo, come Italia Viva insieme al Consigliere Polese – conclude Braia – che vi sia l’esigenza improcrastinabile di attivare provvedimenti straordinari e urgentissimi a tutela delle imprese di questi settori e dei lavoratori coinvolti, a vari livelli, per fronteggiare l’emergenza che si verrà a determinare sicuramente nei mesi a seguire.”