Raddoppio strada statale 7 Matera-Ferrandina, Cifarelli (PD): “I sindaci fanno fronte comune”. Di seguito la nota integrale.
Raccogliendo le numerose sollecitazioni portate avanti dal Sindaco di Pomarico, Francesco Mancini, il consigliere regionale e capogruppo del Partito Democratico Roberto Cifarelli ha voluto incontrare, all’interno della casa comunale di Pomarico, alcuni sindaci interessati dell’area.
All’incontro erano presenti: i sindaci di Grottole, Miglionico, Grassano, Ferrandina e Pomarico, il cui quest’ultimo, in rappresentanza della provincia di Matera.
Durante lo stesso, continua il capogruppo PD, tutti hanno condiviso la strategicità dell’asse vario, quale snodo fondamentale per il polo industriale della Val Basento quindi per favorire lo sviluppo delle aree interne, per collegare le aree interne della Provincia di Matera al resto d’Europa così da evitare così l’isolamento dei Comuni più lontani dalla città di Matera. Dunque un’opera pubblica che diventa un pilastro fondamentale anche per impedire il continuo spopolamento della Basilicata.
Inoltre i volumi di traffico che insistono sulla SS7 ne giustificano ampiamente il raddoppio.
L’attenzione sovracomunale che da questo momento viene data, si esplicherà in un percorso comune che intraprenderanno i sindaci dell’area insieme alla Provincia di Matera: un consiglio comunale congiunto con tutti gli amministratori della provincia di Matera, alla presenza delle istituzioni regionali, il sottosegretario alle infrastrutture Salvatore Margiotta e del soggetto attuatore della strategia, ovvero l’ANAS.
Dall’incontro, conclude Cifarelli, è scaturita la necessità di costruire una scheda unitaria di fattibilità del progetto, da presentare direttamente al governo che troverà una linea di intervento con il contratto istituzionale di sviluppo.