La Fondazione Città della Pace offre al mondo scolastico la piattaforma migrazioni-edu.it per fronteggiare l’emergenza coronavirus con uno strumento originale per la didattica a distanza.
La Fondazione Città della Pace per i Bambini Basilicata, che dal 2012 supporta gratuitamente le scuole in tutta Italia con le proprie attività didattiche, intende partecipare attivamente e responsabilmente allo sforzo di innovazione che si rende necessario per fronteggiare l’emergenza coronavirus, che ha causato la sospensione delle attività didattiche.
Per questo la Fondazione ha deciso di mettere a disposizione gratuitamente del mondo scolastico la propria piattaforma didattica www.migrazioni-edu.it, con contenuti multimediali, la guida didattica e le aree interattive per consentire di realizzare attività didattiche a distanza per i docenti e gli studenti che sono costretti a rimanere a casa.
I dirigenti scolastici, le insegnanti, gli alunni che volessero usufruire della piattaforma potranno collegarsi direttamente al sito www.migrazioni-edu-it ed effettuare una semplice registrazione oppure potranno contattare la fondazione sulla mail info@cityofpeace.it per ricevere un supporto personalizzato.
Una volta effettuata la registrazione sarà garantito non solo l’accesso a tutti i contenuti già disponibili ma anche uno specifico affiancamento di un esperto della Fondazione per le lezioni on line utilizzando whatsApp o skype; inoltre si sta già lavorando per realizzare una specifica sezione per ladidattica a distanza che prevede uno spazio di condivisione dei documenti, una chat dedicata e specifici webinar sul canale youtube della Fondazione Città della Pace.
Ulteriori aggiornamenti sull’attivazione di questi canali saranno disponibili sulle pagine social della Fondazione.
La piattaforma www.MigrAzioni-edu.it, è un originale strumento per la didattica ideato specificamente per far riflettere le nuove generazioni sui temi del rispetto dei diritti umani, delle migrazioni, dell’accoglienza, della tutela e dell’integrazione dei rifugiati.
Particolarmente attuale è il parallelo proposto tra l’esilio nell’epoca classica greca e romana e le vicende attualissime dei respingimenti e delle segregazioni che si ripropongono oggi anche nell’attuale emergenza sanitaria.
La piattaforma è stata lanciata a novembre scorso e ad oggi conta già 60 utenti registrati, tra docenti, studenti, ed esperti nella didattica, di cui 26 della Basilicata e 34 del resto d’Italia.