“Desidero rivolgere un sincero augurio a tutte le donne, parte essenziale delle nostre comunità e cuore pulsante per il progresso sociale ed economico del nostro paese e della Basilicata. L’ 8 marzo, che per me diventa giorno di impegno, celebreremo un giorno simbolo nella battaglia per le pari opportunità, che richiama in noi i valori di libertà e di uguaglianza. Il grado di civiltà di un paese si misura dal livello della partecipazione della componente femminile in ogni aspetto e settore della società. In tale direzione, il mio invito è che ognuno di noi contribuisca in modo responsabile a garantire le pari opportunità contrastando ogni forma di discriminazione basata sul genere. Le donne lucane, alle quali oggi mi rivolgo con particolare attenzione, più di altre, hanno saputo affrontare maggiori sfide e difficoltà per la promozione dei diritti, senza mai dimenticare di tramandare e mantenere vive quelle tradizioni che animano lo spirito lucano. Ne è la conferma l’importante attività profusa negli anni dalla Commissione regionale per la Parità e le Pari Opportunità tra uomo e donna del Consiglio regionale della Basilicata. Il contributo di tale organismo ha permesso che si instaurasse nelle nostre comunità la dialettica della crescita culturale, sociale e civile.Grazie alla partecipazione di donne motivate, pronte a mettere a disposizione tempo e saperi, sono stati rimossi molti ostacoli che limitavano il pieno sviluppo della persona umana. Tanto impegno deve ancora essere profusoper superare sterili logiche di contrapposizione e perseguire, tutti insieme, modelli di valorizzazione delle risorse umane e culturali diffuse nel genere femminile e spesso non adeguatamente riconosciute. Auguro alla nuova Commissione regionale un proficuo lavoro in questa direzione, per superare le discriminazioni e i dislivelli che penalizzano le donne, con l’auspicio che siano sempre animate da intenti comuni di collaborazione. Tante le donne che lavorano con passione e lungimiranza nel Consiglio regionale della Basilicata, a dimostrazione de
i positivi progressi raggiunti e della reale inclusione che promuovono ogni giorno le istituzioni regionali lucane.
Molto c’è ancora da fare per ampliare le basi occupazionali che necessariamente devono passare per la crescita culturale, condizione essenziale per lo sviluppo a beneficio di tutti i cittadini. E’necessario rimuovere i pregiudizi e le subdole considerazioni che pericolosamente si insinuano in nocivi sistemi sociali di esclusione. Gli svantaggi che la nostra società infligge alle donne ricadono su ognuno di noi, infatti gli ostacoli che impediscono il pieno sviluppo della componente femminile sono a carico dell’intera collettività, impedendo crescita e sviluppo. Il cambiamento che sta vivendo la Basilicata deve affrontare e superare disparità ingiustificabili, violenze fisiche e psicologiche di genere e promuovere, con entusiasmo e decisione, la cultura delle pari opportunità. La sfida che oggi le nostre comunità devono sostenere è quella di superare gli squilibri sociali e di favorire la cultura dell’uguaglianza, dove le differenze rappresentano sempre un prezioso contributo. Colgo l’occasione per augurare a tutte le donne, e non solo per oggi, una vita piena di soddisfazioni e, soprattutto, di scelte libere.L’8 marzo porta con se valori che recano il segno delle conquiste realizzate, come quella portata a segno dalle tre ricercatrici italiane che sono riuscite a isolare il nuovo coronavirus, passo fondamentale per sviluppare terapie e un possibile vaccino. A loro ma a tutte le altre donne che con positività e determinazione porteranno il proprio contributo in questa impegnativa battaglia dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, e in tutte le altre sfide sociali economiche e umane rivolgo un grazie particolare”.