Coronavirus, Centro Studi Turistici Thalia lancia la campagna social “Io mangio al ristorante”. Di seguito la nota integrale.
Dallo scorso settimana i ristoranti e i punti di ristoro anche in Basilicata hanno subito un calo più consistente di utenza, rispetto ai giorni precedenti ai primi casi di coronavurus in regione, che non è giustificabile con le misure, necessarie, adottate dal Governo. Hanno pesato, con ogni probabilità, le immagini trasmesse da tv e media di assembramenti , totalmente fuori luogo viste le prescrizioni sanitarie nelle aree rosse, ad esempio dei Navigli di Milano o in pub e locali di altre località del centro-nord, sempre in zone rosse.
Ma – sostiene il C.S. Thalia – da noi gli operatori della ristorazione, in particolare dedicata ai lavoratori che attuano la pausa pranzo, per i quali quindi il pasto fuori casa è una necessità e non “un lusso”, sono impegnati al pieno e totale rispetto delle norme previste nell’ultimo Dpcm ,a cominciare dalla sanificazione dei locali, dal rispetto della distanza tra i tavoli, all’adozione di misure di prevenzione scrupolose per il personale. Pertanto non c’è ragione di allarmismo o di farsi prendere dalla psicosi anche perchè non si segnalano situazioni di mancato rispetto delle prescrizioni, per altro duramente sanzionate.
Di qui la campagna promossa con l’invito agli utenti dei ristoranti a postare sul proprio profilo facebook una foto mentre si consuma il pasto al ristorante di fiducia o più semplicemente del piatto preferito, con la scritta “Io mangio al ristorante”.
Mar 09