I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Potenza, hanno arrestato in flagranza di reato due persone, un 26enne ed un 30enne, di origini nigeriane e gambiane, responsabili di detenzione ai fini di spaccio di 28 grammi di sostanze stupefacenti.
Nel dettaglio, i militari, durante l’esecuzione di mirati servizi finalizzati al contrasto di tale tipologia di reato, con l’ausilio di un’unità del Nucleo Cinofili Carabinieri di Tito, hanno effettuato una perquisizione locale in un centro di accoglienza del capoluogo lucano.
L’operazione di servizio è stata condotta in osservanza delle prescrizioni imposte dagli organi di governo nazionale e locale, per cui i Carabinieri hanno agito indossando le mascherine e quanto necessario a contenere il fenomeno epidemico “Coronavirus”.
Nel corso delle ricerche, con l’efficace aiuto del cane “Neri”, che ha consentito di definire in tempi la perquisizione, all’interno della stanza occupata dai due giovani, gli operanti hanno rinvenuto un vero e proprio bazar per la vendita al dettaglio della droga.
Difatti, sono state trovate 24 confezioni in plastica contenenti 10 grammi di “cocaina”, sequestrate insieme ad altri 8 involucri che custodivano 3 grammi di “eroina” e 4 con all’interno 15 grammi di “marijuana”.
In aggiunta, è stato rinvenuto e sequestrato materiale utilizzato per il confezionamento dello stupefacente oltre la somma, in contanti, di 1.000 euro, ritenuto provento dell’attività delittuosa di spaccio.
Al termine degli accertamenti i Carabinieri hanno arrestato i due soggetti che sono stati successivamente associati alla Casa Circondariale di Potenza.
Il risultato conseguito è da annoverare tra le serrate attività d’istituto destinate ad assicurare un efficace controllo del territorio, per la tutela dei cittadini, azione che i Carabinieri del Comando Provinciale di Potenza stanno conducendo attraverso i presidi territoriali dipendenti, quali i Comandi di Compagnia e Stazione.
Mar 12