“La Giunta del Comune di Potenza, nei giorni scorsi, ha adottato la delibera che sancisce l’adesione al Programma regionale ‘Basilicata in Marcia per la Cultura’ che, con i Laboratori Emozionali ‘Mens sana in corpore sano’, offre una concreta proposta per superare la grave situazione legata al diffondersi del coronavirus, partendo proprio dalla promozione di comportamenti più sani puntando sulla prevenzione sanitaria e sulle regole elementari di tutela della salute, di igiene e profilassi per il ben/Essere del Corpo e della Mente”. A evidenziarlo il coordinatore del programma Tomangelo Cappelli della Direzione generale della Presidenza della Giunta regionale, che propone “un modello di sviluppo eticostenibile improntato sulla sacralità della vita, sul principio universale dell’amore, sul rispetto delle persone e dell’ambiente e sulla diffusione di comportamenti più sani e corretti attraverso la promozione dei valori, semplici e autentici, della Lucanitas, come stile di vita armonioso e salutare, ricco di valori, tradizioni e riti per trasformare il modus viventi in Ars Vivendi, elevare il senso civico, rinsaldare il legame con il territorio. Questa iniziativa è molto importante perché fa della Basilicata la prima regione a lanciare un Piano di prevenzione sanitaria per contrastare la diffusione di epidemie legato ad un programma di Rinascenza culturale ed economica, partendo dal coinvolgimento di tutte le scuole di ogni ordine e grado, dell’università e di tutte le componenti sociali. “Il Comune di Potenza, con la delibera appena approvata, – spiega l’assessore comunale al Turismo Alessandro Galella – aderisce al Programma ‘Basilicata in Marcia per la Cultura’ inserendolo tra i grandi eventi previsti per Potenza Città europea dello Sport 2021 anche per rinforzare il suo ruolo di capoluogo di regione e divenire modello ideale di buone pratiche”. “Vogliamo – ancora Cappelli – coinvolgere tutti gli altri comuni lucani in un profondo processo di sensibilizzazione culturale che investe, soprattutto, nella rete delle scuole che hanno già mostrato grande interesse con la partecipazione alla Marcia d’Amore per la Cultura che, come un fiume in piena, ha attraversato la regione per fermare lo spopolamento dei nostri paesi/presepi, puntando sulla Cultura e sul Turismo per creare nuove opportunità di crescita e di occupazione. In questo momento così difficile per l’Italia e per il Mondo, i Lucani sono chiamati a dare ancora una volta un esempio di grande coesione nel far valere i veri valori dell’esistenza, ben sapendo che sono i piccoli gesti quotidiani a rendere grande la vita, trasformando le avversità del momento in utilità e vincere la grande sfida contro il crd-19. Del resto è pur vero che ‘crisi’, dal greco ‘krisis’ significa ‘difficoltà’ ma anche ‘opportunità’” ha concluso Cappelli.
Mar 13