L’Università degli studi della Basilicata, in relazione all’emergenza Covid-19, ha deciso di prorogare la scadenza delle tasse universitarie, e di modificare il periodo delle sessioni di esame e delle lauree: l’Unibas, inoltre, ha introdotto lo smart working per il personale tecnico-amministrativo, prevedendo anche un’azione straordinaria di formazione on line del personale.
PROROGATA LA SCADENZA DELLE TASSE, E “AMPLIATE” LE SESSIONI PER GLI ESAMI E LE LAUREE – L’Università della Basilicata, con un decreto della Rettrice, Aurelia Sole, ha disposto la proroga del pagamento delle tasse universitarie al 30 aprile 2020 (la precedente scadenza era fissata al 31 marzo 2020). L’Unibas ha inoltre allungato il periodo delle due sessioni degli esami di profitto: la prima sessione, iniziata il 7 gennaio 2020, si concluderà il 30 aprile 2020, anziché il 31 marzo; la seconda sessione, invece, andrà dal 4 maggio a 7 agosto 2020 (in precedenza l’inizio era fissato al 1 aprile 2020). Gli esami di profitto, gli esami finali di laurea, di specializzazione e di dottorato, nel periodo legato all’emergenza sanitaria da Covid-19, e comunque fino al 30 aprile 2020, saranno svolti in modalità telematica, attraverso strumenti che assicurano l’identificazione dello studente e la pubblicità della seduta. Sul sito istituzionale dell’Università della Basilicata sono stati quindi pubblicati i dettagli relativi a tasse, esami e sedute di laurea: l’Ateneo ha inoltre pubblicato le guide per la didattica a distanza, a disposizione di studenti e docenti impegnati nell’accesso alle piattaforme web. “Stiamo mettendo in campo il massimo impegno – ha detto la Rettrice, Aurelia Sole – per garantire la sicurezza di tutti e la prosecuzione delle attività amministrative, di ricerca e di didattica (ad oggi sono stati aperti già 351 corsi in modalità on line) sempre nel rispetto delle ordinanze regionali e nazionali: rinviare le tasse, per noi, è stato un gesto di sensibilità e di attenzione anche per le famiglie dei nostri studenti, in un momento difficile e delicato”.
INTRODOTTO LO SMART WORKING PER I DIPENDENTI – L’Università della Basilicata per il personale tecnico-amministrativo ha inoltre introdotto da oggi, 16 marzo 2020 – con provvedimento del Direttore generale Giuseppe Romaniello, in accordo con le parti sindacali – il “Piano Straordinario ‘Lavoro agile’ – Emergenza Nuovo Coronavirus Covid-19” – e fino al 3 aprile 2020, salvo ulteriori provvedimenti delle autorità competenti. Tutti i dettagli, le modalità e gli ambiti di applicazione sono stati illustrati nel dispositivo, pubblicato sul sito istituzionale dell’Ateneo lucano. Il personale dell’Unibas, quindi, presterà la propria attività lavorativa in regime di “Lavoro agile” (smart working), per tutte le giornate lavorative della settimana, assicurando la reperibilità via mail, telefono o eventuale videoconferenza, dalle ore 9 alle ore 13. “Il nostro obiettivo – ha detto il Direttore generale dell’Unibas, Giuseppe Romaniello – è di consentire al massimo numero possibile di dipendenti di continuare a lavorare da casa o in remoto, garantendo la loro sicurezza e allo stesso tempo i servizi essenziali dell’università: l’Unibas non si ferma, attiva la didattica a distanza e le attività tecnico-amministrative, rispettando le norme sanitarie stabilite da Regione e Governo nell’emergenza Covid-19. In questa settimana avvieremo inoltre un’azione straordinaria di formazione on line del personale, finalizzata sia a sviluppare maggiori competenze in materia di Ict e di sicurezza, che a condividere una nuova cultura organizzativa, elementi cruciali per facilitare l’introduzione delle importanti innovazioni al nostro modo di lavorare e di offrire servizi”.