Mancini (Ambasciatori della fame) ricorda le origini lucane di Ronald Victor Libonati

Geremia Mancini, presidente onorario “Ambasciatori della fame”, in una nota ricorda la figura di Ronald Victor Libonati, amico personale di Al Capone che ne divenne anche l’Avvocato. Fu Senatore dell’Illinois. I suoi genitori erano nati ad Anzi in provincia di Potenza. Di seguito la nota integrale.

Ronald Victor Libonati nacque a Chicago, il 29 dicembre del 1900, da Ernest Michael (1860-1935) e Fiora “Flower” Pellettieri (1863-1953) entrambi nati ad Anzi in provincia di Potenza. Il padre suonava con piccole bande e la madre era casalinga. Roland Victor sin da piccolo mostrò una notevole e vivace intelligenza. Nel 1918 conseguì il diploma alla “Lewis Institute”. Durante la Prima Guerra Mondiale servì, come sergente, l’esercito degli Stati Uniti. Tornato dal conflitto riprese gli studi e si laureò, nel 1924, alla “Northwestern University Law School” con master alla “University of Michigan”. Fu ammesso alla professione nello stesso 1924. Aprì lo studio “Libonati & Schultz”. Sposò Jeannette Katherine Van Hanxleden nel 1942. Che gli diede un figlio Michael Ernest. Fu autorevole componente della “Chicago Bar Association”; “Justinian Society”; “Loyal Order of the Moose”, “American Legion Past Commanders’ Club”; “Forty and Eight Voiture 220” e “Federal Post 437 American Legion”. Fu fondatore e proprietario dell’American Boys ‘Camp per bambini indigenti. Scese in politica con il Partito Democratico e fu membro della Camera dei rappresentanti dell’Illinois dal 1930 al 1934 dal 1940 al 1942, e al Senato dell’Illinois dal 1942 al 1947. Servì come delegato in ogni convenzione democratica dal 1942 al 1987. Avvocato stimatissimo e temuto dagli avversari difese grandi personalità. Quando poteva difendeva, gratuitamente, gli italo-americani indigenti. Coetaneo di Al Capone maturò con lui una sincera amicizia nata nella “Little Italy” di chicago . La naturale conseguenza fu che ne divenne l’avvocato. Secondo lo storico Mario Gomes tra i massimi conoscitori della figura di Al Capone: “Mr. Libonati non ha mai rinunciato alla sua amicizia con Al. Una volta disse di Capone “Mi è piaciuto perché mi rispettava”. A suo carico non ci furono inchieste e neppure sollevate ombre. Ronald Victor Libonati morì il 30 maggio del 1991.

Nella fotogallery Ronald Victor Libonati, vestito scuro, è accanto al figlio di Al Capone (riveve l’autografo dal campione Gabby Hartnett); e Ronald Victor Libonati.