Sono 82 le persone che negli ultimi due fine settimana hanno raggiunto Matera con bus e treni provenienti dal Nord, 11 solo nella mattinata di oggi.
Sono stati identificati nelle stazioni e nei punti di fermata dei pullman dai volontari della Protezione civile supportati dalle Forze dell’Ordine e dalla Polizia Locale, ed hanno sottoscritto il documento che contiene le disposizioni a cui devono attenersi in ottemperanza dell’Ordinanza del Presidente della Giunta regionale del 15 marzo 2020.
In particolare, chiunque rientri sul territorio regionale, ha l’obbligo di comunicare la propria presenza telefonando al medico di base, al pediatra di libera scelta o chiamando il numero verde regionale 800 99 66 88.
Ha l’obbligo di rimanere in isolamento per 14 giorni, con divieto di contatti sociali e spostamenti e di rimanere raggiungibile per le attività di sorveglianza.
La mancata osservanza di queste disposizioni, comporta l’applicazione delle sanzioni penali e amministrative indicate dal DPCM dell’8 marzo 2020.
“E’ necessario che chi torna da zone a forte rischio contagio – spiega il il vicesidaco Giuseppe Tragni – rispetti rigorosamente le regole di comportamento che vengono comunicate dalle autorità sanitarie. Occorre evitare il diffondersi del virus che, come dimostra l’impennata di casi in Basilicata, rappresenta una minaccia reale. Mai come in questo momento è necessario dimostrare senso di responsabilità e comprendere che se non si rispettano le regole si mette a rischio la propria salute, quella dei propri familiari e di tutta la comunità”.