Maurizio Bolognetti, segretario di Radicali Lucani, membro del Consiglio generale del Partito Radicale e Consigliere dell’Associazione Coscioni: “Crescono di ora in ora le adesioni al flash mob indetto da Radicali Lucani. Start alle ore 16.00, per la democrazia, il diritto alla salute e il diritto alla conoscenza. Per chiedere al governo cinese la liberazione del giornalista Lì Zehua”. Di seguito la nota integrale.
Ci mettiamo la faccia. Ci mettiamo la faccia per difendere la democrazia e quel diritto alla conoscenza che da forza sostanza e contenuto alla parola democrazia. La tutela del diritto alla salute passa anche attraverso la cruna d’ago del diritto alla conoscenza negato, come dimostra in maniera lampante quel che è avvenuto nell’efficientissima Cina, dove si accingono ad organizzare giornate e corsi di “educazione alla gratitudine”.
Noi ci mettiamo la faccia e anziché fare un passo indietro ne facciamo dieci in avanti.
Sono davvero tanti coloro che in queste ore hanno deciso di aderire al flash mob organizzato da Radicali lucani e tra questi:
Giulio Cainarca (direttore di Radio Padania), Alessio Falconio (Direttore di Radio Radicale), Massimo Brancati (giornalista), Nino Cutro (giornalista) Cinzia Grenci (giornalista) Antonello Lombari Gallucci (giornalista), Marianna Ferrenti (giornalista), Margherita Sarli (giornalista), Michele Lembo (giornalista), Vittorio Laviano (giornalista), Paolo Sinisgalli (giornalista)
E ancora: Marcello Pittella (consigliere regionale del Pd), Mario Polese (Consigliere regionale di Italia Viva), Maurizio Turco (Segretario del Partito Radicale), Marco Cappato (tesoriere dell’Associazione Coscioni), Irene Testa (tesoriera del Partito Radicale) On. Giulio Centemero (tesoriere della Lega), Giuseppe Moles (senatore di Forza Italia), Mimino Ricciardi (consigliere comunale Pd), Elisabetta Zamparutti (tesoriera di Nessuno Tocchi Caino), Sergio D’Elia (segretario di Nessuno Tocchi Caino).
E ancora Nino Florenzano, Teresa Sirianni, Rosanna Ennico, Michele Latorraca, Giuseppe Natale, Carlo Giordano, Paolo Rizzotto, Zelda Raciti, Giuseppe Percoco, Umberto Limongelli, Alessandro Singetta, Nicola Cavallo, Marialaura Garripoli, Maria Antonietta Ciminelli, Michele Romania, Simona Calabrese.
Facce, volti, storie, di giornalisti, politici, cittadini.
Il Satyagraha, parola che sta per insistenza nella verità, continua e tutti noi diamo corpo alla fame di diritto, diritti umani e democrazia.
Tutti noi chiediamo a gran voce al governo cinese di liberare il blogger Lì Zehua.
A breve dal mio balcone, dalla mia cattività, sventolerà una bandiera con su scritto il seguente slogan:
“Diritto alla salute? Diritto alla conoscenza!!! Il governo cinese rilasci Lì Zehua”.