L’Alleanza della cooperative italiane Basilicata – organizzazione che unisce Agci, Confcooperative e Legacoop – esprime soddisfazione per l’avvio del Fondo per il sostegno dell’occupazione nelle imprese cooperative, sottoscritto nella mattinata del 19 marzo, e ringrazia l’assessore Francesco Cupparo e l’intero dipartimento Attività produttive per aver ultimato una procedura che offre prospettive di tenuta al sistema cooperativo, uno degli assi portanti dell’economia, del lavoro e dello sviluppo dell’intera regione. Sbloccati celermente i restanti adempimenti burocratici, il fondo entrerà in funzione proprio in una fase in cui la cooperazione sta strenuamente dimostrando il suo valore di radicamento territoriale e di impresa a servizio della comunità.
La dotazione finanziaria, circa 3,8 milioni di euro che saranno gestiti dal Cfi – Cooperazione Finanza Impresa, restituisce finalmente operatività alla legge 12 del 2015 sulla Promozione e lo sviluppo della cooperazione che assegna un ruolo strategico di ripresa e di sviluppo dell’economia regionale, prima ancora che di coesione sociale e di tenuta territoriale. Coesione e tenuta che risultano ancora più evidenti in questo momento di grave emergenza, in cui tutta la cooperazione – in particolare quella sociale e dei servizi – è in prima fila per garantire attività essenziali, senza le quali l’intero sistema andrebbe al collasso.
Il fondo messo in atto dalla Regione Basilicata, soprattutto in questo momento di emergenza trova ancora più significato per un sostegno alle imprese cooperative lucane. “È un momento delicato per l’economia italiana – afferma il presidente dell’Alleanza delle cooperative Basilicata Giuseppe Bruno – ma dobbiamo trovare la forza di rialzarci e la cooperazione in primis ha il dovere di portare alla luce i valori di cui è garante”. L’emergenza da Covid-19 ha inflitto non poche conseguenze alle cooperative e il fondo può essere un ulteriore strumento per la ripresa del sistema cooperativo. “Ad oggi, oltre alla moratoria bancaria richiesta dall’Alleanza delle cooperative italiane insieme alle altre organizzazioni datoriali nazionali e all’azione che il nostro Cofidi regionale sta svolgendo a supporto delle imprese – continua Bruno – avere un ulteriore strumento non può che porre condizioni di speranza per il futuro”. “Lo strumento – affermano i copresidenti dell’Alleanza Innocenzo Guidotti Guidotti e Giuseppe Crocco – si rivelerà utile anche nella fase di uscita dall’emergenza Covid-19, vista la funzione storicamente anticiclica della cooperazione e per le ricadute che riesce ad avere a vantaggio dell’intera comunità”.
Mar 20