La Direzione Generale dell’Azienda Ospedaliera San Carlo – Potenza, comunica che dalle ore 20..00 di questa sera è stata riaperta presso il Presidio Ospedaliero di Villa D’Agri, l’Area Critica che costituisce un modello organizzativo- funzionale di integrazione tra l’Area di Emergenza- Urgenza, i Servizi di Pronto Soccorso con annessi posti letto di Osservazione Breve Intensiva (0.B.I.) e i Servizi di Anestesia e Rianimazione.
Tale riapertura risulta propedeutica alla graduale e totale riapertura di tutta la struttura Ospedaliera che si auspica avvenga nel minor tempo possibile.
Intanto a garanzia di un perfetto funzionamento della predetta Area Critica tutto il personale medico ed infermieristico, in forza presso i reparti attualmente non ancora operativi, sarà in servizio presso di essa fino a quando l’Ospedale non rientrerà in piena attività.
Data l’importanza dell’Area Critica, già istituita nello scorso gennaio, se ne garantisce la piena operatività anche quando l’Ospedale funzionerà nella sua totalità.
La Direzione Generale sta provvedendo a sottoporre con gradualità il personale sanitario di tutti i nosocomi alle sue dipendenze ai test rapidi partendo dalla giornata di oggi.
Questo alfine di tutelare la salute degli operatori e quella della Comunità lucana.
Il Presidente del Consiglio regionale, Carmine Cicala, nelle prime ore della mattinata si è recato presso il presidio ospedaliero di Villa d’Agri, per seguire la riapertura graduale del nosocomio, chiuso nei giorni scorsi per la sanificazione.
“Una notizia positiva tra le tante tristi comunicazioni che ogni giorno provengono da ogni parte d’Italia e del mondo, a causa di questa terribile pandemia”, così ha detto il Presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Carmine Cicala, seguendo i lavori di riapertura del nosocomio di Villa d’Agri. A seguito della chiusura del presidio ospedaliero di Villa D’Agri, avvenuta lo scorso 17 marzo per le operazioni di sanificazione, oggi abbiamo la conferma della sua riapertura graduale.
Un passo importante che rassicura non solo i valligiani ma molti comuni limitrofi e tutta la Basilicata che, ad oggi, può contare nuovamente su una struttura ospedaliera a garanzia di una sanità che si sta impegnando nella lotta al Covid-19. La messa in sicurezza dei locali ospedalieri e la loro conseguente sanificazione non è solo il motivo per il quale abbiamo atteso la riapertura, è stato necessario processare tutti i tamponi del personale medico, sia per dare a loro tutte le condizioni necessarie per svolgere un importante e delicato lavoro, sia per tutelare i pazienti e la sanità collettiva”.
“La riapertura graduale che avverrà nelle prossime ore- precisa Cicala – inizierà dal pronto soccorso, servizio indispensabile per dare le prime risposte alle situazioni d’emergenza. Inoltre, l’allestimento del triage infermieristico, consente alla struttura di dare un primo e rapido inquadramento diagnostico per l’identificazione del problema acuto, permettendo così un utilizzo appropriato del ricovero in ospedale, isolando i soggetti con sintomi riconducibili al coronavirus e mettendo in sicurezza l’intera struttura da possibili contagi. L’invito rivolto ai cittadini rimane sempre il medesimo, di rimanere a casa e contattare prima telefonicamente il proprio medico di famiglia o il numero verde regionale al fine di avere tutte le indicazioni necessarie per agire nel miglior modo possibile”.
“Ringrazio la task force lucana, il Presidente Bardi, gli Assessori, i colleghi Consiglieri regionali e tutti i sindaci che – sottolinea Cicala – senza sosta sono sul territorio e lavorano per le loro comunità. In particolar modo il mio plauso va al sindaco di Marsicovetere, Marco Zipparri, e a quello di Viaggiano, Amedeo Cicala. Un ringraziamento a tutta la dirigenza ospedaliera che con grande impegno hanno permesso il raggiungimento di questo grande risultato”.