Coronavirus, lettera aperta di Aide e Senior Italia Federanziani di Basilicata al governatore Bardi. Di seguito la nota integrale.
La tragedia del Coronavirus ha colpito drammaticamente oltre l’aspetto sanitario anche quello sociale ed economico del nostro Paese.
Il decreto Cura Italia, che prevede interventi a sostegno dell’economia non ha considerato, come avrebbe dovuto, la sofferenza e lo stremo delle fasce sociali più deboli ormai private di ogni forma di sostentamento derivante da attività occasionali causata dal blocco delle attività a seguito della emergenza pandemica.
Le Associazioni Aide e Senior Italia Federanziani di Basilicata rendendosi interpreti di tale sopravvenuta emergenza sociale, esprimono voti perchèvoglia mettere in atto tutte ed ogni funzione del proprio Istituto, abolizione temporanea delle tasse regionali, erogazione di adeguati sussidi,revisione dei parametri per la attribuzione del reddito minimo, a vantaggio delle tantissime famiglie che non avranno accesso alle provvidenze del Decreto del Consiglio dei Ministri la cui sopravvivenza è resa ancora più ardua allorquando all’interno delle stesse vivono soggetti allettati o diversamente abili.
Confidando nella sua indiscussa sensibilità, la salutiamo con deferenti ossequi.