Il capogruppo della Lega Salvini Basilicata in Consiglio regionale, Tommaso Coviello, interviene sull’emergenza coronavirus, sottolineando che “Non è il momento di fare propaganda politica, soprattutto quando si ha l’onore e l’onere di indossare il camice bianco.La nostra regione, come del resto tutta Italia e tutto il Mondo, sta affrontando un’emergenza sanitaria senza precedenti ed è assolutamente inaccettabile che ci sia un medico che ne approfitti per fare propaganda politica e per fare inutile allarmismo al solo fine di screditare la compagine di governo”.
“In questo momento così delicato, in cui tutti gli operatori sanitari della nostra regione stanno lavorando senza sosta per fronteggiare l’emergenza, svolgendo in modo lodevole la loro professione e ne approfitto per ringraziarli sentitamente” – continua Coviello – trovo inopportuno, oltre che deontologicamente deplorevole, scorgere, sui profili social, messaggi come quello del dottor Vito Di Trani che, invece di apportare, da medico, un contributo costruttivo all’emergenza sanitaria, si risolvono in veri e propri comizi elettorali da ex sindaco di Pisticci. Un simile atteggiamento è assolutamente irrispettoso e offensivo nei confronti di tutti i medici che, ogni giorno, svolgono la loro professione con passione e dedizione, come è avvenuto soprattutto nelle ultime settimane”.
“Credo -afferma il capogruppo della Lega- che questo non sia proprio il momento di fare politica con indosso un camice bianco. Credo che sia piuttosto il caso di alzare l’asticella, di guardare ad obiettivi più alti, di non limitarsi alle critiche sterili dettate da ambizioni e interessi personali. Ci sarà modo e tempo per dare giudizi politici, per fare il bilancio dell’emergenza, per fare campagna elettorale. Nell’ esprimere “pieno sostegno all’operato della task force regionale e a quello di tutta la compagine di governo”, Coviello ribadisce che “Ora è il momento di lavorare a denti stretti, di dare il proprio contributo costruttivo per contenere al massimo la diffusione del virus nella nostra regione e per tutelare la salute di nostri concittadini”.