Valeria Rosaria Singetta, referente per la provincia di Matera dell’associazione culturale Forza Civica: “Quale ruolo delle imprese per contrastare gli effetti della crisi economica?” Di seguito la nota integrale.
“In queste settimane,abbiamo assistito al progressivo indebolimento di tutti i settori del nostro Paese, da quello sociale a
quello economico. Il Mise vuole aumentare il 6-7 miliardi il fondo PMI, l’Italia ferma fino a Pasqua e il Governo e’ al lavoro per cercare di dare la necessaria liquidità alle imprese: l’obbiettivo e’ estendere la garanzia
statale su prestiti a lungo termine. Dunque cosa devono fare le imprese per rispondere
alle esigenze della comunità e a questa incessante crisi economica?
Al Mise si studia un rafforzamento del Fondo di garanzia PMI che, esteso alle Small Business Act diventerebbe
un fondo di garanzia per le piccole e medie imprese (si calcola 6-7 miliardi).
Pertanto il Governo dovrebbe chiedere al Parlamento un nuovo deficit per sostenere i piani anticrisi
delle aziende che a causa del Coronavirus si trovano in una situazione di grande difficoltà.
L’allarme sui rischi per la tenuta sociale di un Paese bloccato dall’emergenza sanitaria tuttavia arriva a toccare anche il tessuto sociale, con la chiusura delle mense e dei centri diurni, che ha complicato la vita alle reti del wellfare locale e
all’attività quotidiana dei servizi sociali.
Le imprese devono cercare di rialzarsi, nonostante gli aiuti dello Stato, che sono sempre troppo pochi, oserei definirli “briciole”, rispetto alla reale necessità. Possiamo dire che ormai le uniche ad avere una sterminata liquidità restano soltanto grandi multinazionali.
Ci sarà bisogno di un reset generale, non solo sulle grandi aziende ma su nuove strategie per investire in ricerca, innovazione e tecnologia.
Bisognerà investire e puntare molto di più sulla nostra sanità, su scuole,tecnologia, fondi, innovazione, ripensando
a nuove figure professionali da inserire nel tessuto economico/sociale del Paese.
L’Italia sta dando prova di grande solidarietà e responsabilità, possiamo solo sperare che nel momento della ripresa si faccia tesoro di quanto appena superato e si pongano subito le basi per non farsi trovare più impreparati in futuro.