Il decreto del prefetto di Taranto che ha imposto ad ArcelorMittal di sospendere l’attività produttiva ai fini commerciali dopo il decreto sull’emergenza Coronavirus scade domani e l’azienda ora chiede di “tornare a commercializzare l’acciaio prodotto, paventando che se questo non avverrà, potrebbe mettere in stand-by tutti gli impianti dello stabilimento”. Lo riferiscono fonti sindacali dopo un incontro in videoconferenza tra il prefetto Demetrio Martino, sindacati confederali e sigle metalmeccaniche.
Apr 02