Acquedotto Lucano e le organizzazioni sindacali territoriali Filctem-Cgil, FemcaCisl, Uiltec-Uil, insieme alla rappresentanza sindacale unitaria, in data 7 aprile scorso hanno sottoscritto il verbale di esame congiunto per il ricorso alle integrazioni salariali ex DL 18/2020, il cosiddetto decreto “Cura Italia”, in favore dei lavoratori di Acquedotto Lucano.
L’Accordo raggiunto consente di fare fronte alla situazione di emergenza sanitaria ed epidemiologica COVID-19, che sta investendo l’intero territorio nazionale con inevitabili ricadute anche sulla conduzione e gestione dei rapporti
di lavoro in Acquedotto Lucano che, nelle ultime settimane, ha registrato una significativa contrazione dell’attività aziendale.
La trattativa è stata condotta tra le parti nel comune interesse di garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori e il minore impatto economico derivante dall’attivazione dell’ammortizzatore sociale. Per concorrere agli oneri sostenuti
dalla Società in attuazione dell’accordo ed in particolare per tutelare i lavoratori beneficiari degli assegni nucleo familiare spettanti per il periodo, l’Amministratore Unico e il Direttore Generale hanno contribuito alla costituzione di un fondo attraverso una decurtazione dei propri compensi/retribuzioni.
“Esprimo piena soddisfazione per la sottoscrizione dell’accordo a cui si è addivenuti con senso di responsabilità e fattiva collaborazione delle parti sindacali – afferma l’Amministratore Unico di Acquedotto Lucano Marchese –.Elemento imprescindibile delle scelte operative e gestionali della Società – prosegue Marchese – è, senza dubbio alcuno, la salute e la sicurezza dei dipendenti accanto all’obiettivo e al dovere di garantire la continuità dei servizi sul territorio gestito”. L’attivazione dell’ammortizzatore sociale consente
l’ottemperanza dei provvedimenti governativi e regionali contenenti misure atte a limitare la diffusione del contagio da COVID-19, riducendo al minimo il contingente umano destinato a garantire l’esecuzione delle sole prestazioni essenziali ed indifferibili. Acquedotto Lucano ha adottato sin da subito tutte le misure suggerite dal Governo e dalle parti sociali, nonché quelle contenute nel
protocollo di intesa sottoscritto tra il Governo e le parti sociali e nell’avviso comune sottoscritto tra Utilitalia le sigle sindacali di settore, tra cui l’utilizzo di modalità di lavoro da remoto e più in generale dallo smart working, la fruizione di ferie pregresse e permessi retribuiti previsti dagli istituti contrattuali.
