Il potentino Donato Sabia, 57 anni da compiere il prossimo 11 settembre, già campione italiano ed europeo e finalista olimpionico di Atletica Leggera, attuale presidente della Fidal Basilicata, è l’ultima vittima da Coronavirus in Basilicata, la sedicesima se consideriamo anche quella registrata a Sala Consilina, quindicesima in terra lucana. Era ricoverato in terapia intensiva all’ospedale San Carlo di Potenza. Sabia era stato ricoverato nel reparto di malattie infettive dell’ospedale di Potenza dal 26 marzo scorso, giorno in cui era morto sempre a causa del coronavirus suo padre ottantenne. Il giorno successivo è stato trasferito nel reparto di terapia intensiva, dove il 6 aprile si è spento. Donato Sabia aveva partecipato il 12 settembre scorso a Matera al Mennea Day, organizzato nell’ambito degli eventi sportivi di Matera 2019.
Di seguito il cordoglio di Franco Selvaggi, già campione del mondo di Spagna 1982 e attuale capo delegazione dell’Italia Under 16.
Sono sconvolto e amareggiato da questa notizia, lo sport perde una persona stupenda. Ricordo l’ultimo abbraccio lo scorso anno a Matera per il convegno nazionale del Coni con la presenza di Malagò. Credo che Sabia sia stato un campionissimo, il rappresentante più valoroso dello sport lucano. E io che ho avuto modo di conoscerlo posso dire che era una persona speciale, umile e grande. A me piace molto l’atletica leggera e i miei idoli sono stati sempre loro, Pietro Mennea e Donato Sabia. Entrambi non ci sono più.
Michele Capolupo