Roberto Fiore, leader di Forza Nuova, esulta per l’ordine del giorno approvato dal governo che si è impegnato ad “adottare provvedimenti di propria competenza al fine di consentire che la sospensione delle cerimonie civili o religiose non operi e ad avviare un’interlocuzione con la Conferenza episcopale italiana (CEI) affinché vengano chiarite le modalità di accesso ai luoghi di culto, in modo particolare nell’imminenza delle festività pasquali, ferma restando l’esigenza di adottare misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone e mantenere la distanza di almeno un metro tra i frequentatori”.
Fiore spiega: “Grazie al nostro appello alla Cristianità, lanciato il 16 marzo scorso, e all’iniziativa voluta da Forza Nuova Roma relativa alla celebrazione Pasquale di Domenica prossima, ma anche grazie al coraggio di alcuni politici, da ieri, giovedì Santo, le Messe possono essere celebrate alla presenza dei fedeli. Occorre adesso un atto di coraggio forte da parte della CEI per organizzare e assicurare ai fedeli questa presenza su tutto il territorio nazionale nell’importantissimo week-end pasquale. Un fatto che già avvenuto per altro in Paesi come la Polonia dove la questione è stata considerata più attentamente”.
Il numero uno forzanovista tiene a sottolineare inoltre che “in seguito alle decisioni prese in questo emendamento, le questure si devono attenere alle disposizioni e non possono fermare nessun fedele, pena l’abuso di potere, che si reca nella sua chiesa abitudinaria ad assistere alla Messa”.
Apr 10