“So che in queste ore all’Inps si stanno erogando finalmente i 600 euro che dovrebbero essere assegnati tutti entro la prossima settimana. Lo ha annunciato il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, al Tg3. “Il decreto aprile – ha aggiunto – sarà molto consistente, molto più consistente del decreto marzo e daremo una risposta adeguata perché nessuno deve perdere il posto di lavoro per il coronavirus. Tutte le imprese devono avere la liquidità necessaria, tutte le persone devono disporre di un reddito sufficiente”.
‘Per quanto riguarda i prestiti grandi – ha spiegato poi il Ministro – quelli con la garanzia di Sace, stiamo lavorando molto intensamente. Le banche la settimana prossima avranno già le regole d’ingaggio e potranno avviare e processare le domande. In poco tempo, entro la fine del mese, le garanzie potranno essere concesse e i prestiti erogati”. ”Una rapidità senza precedenti per mettere in campo misure straordinarie per sostenere la liquidità delle famiglie e delle imprese”.
“Il fondo di garanzia sta già erogando migliaia di prestiti su base del decreto Cura Italia. Le nuove misure saranno operative dalla prossima settimana per i prestiti fino a 25mila euro con 100% di garanzie e per quelli fino a 5 milioni del fondo di garanzia”.
”Abbiamo sempre detto che il Mes non ha la dimensione adeguata per mettere in campo risorse necessarie, tra 1 e 1,5 trilioni”. ”Ci stiamo concentrando sugli eurobond e sul fondo per la rinasciata dell’Europa, abbiamo detto che non abbiamo bisogno del Mes, ma ci siamo impegnati perché offra a tutti i paesi che ne faranno richiesta, c’erano molti paesi interessati, delle risorse senza nessuna condizionalità”.
”Questa è la proposta che l’eurogruppo mette sul tavolo del Consiglio europeo, che dovrà decidere se si potrà attivare per i paesi che fanno richiesta di questa linea di credito senza nessuna condizionalità”, ricorda il ministro. ”Ma l’Italia -aggiunge- punta a un obiettivo più ambizioso: il fondo per la rinascita dell’Europa, e ci impegneremo con determinazione per realizzarlo”.