Una materana, Titti e un nigeriano, Goodluck. Due anni fa un incontro in una chiesa della città dei Sassi presto scocca la scintilla dell’amore. I due ragazzi decidono di sposarsi ma il Coronavirus blocca l’arrivo degli anelli, dei fiori e fa saltare ovviamente anche il matrimonio in chiesa e il ricevimento con parenti e amici. Titti e Goodluck non vogliono comunque rinunciare al loro progetto d’amore e decidono comunque di sposarsi con il rito civile. E’ accaduto il 28 marzo scorso al Comune di Matera. La storia è stata raccontata dai protagonisti e dall’ufficiale del Comune di Matera che ha celebrato il rito civile, Sergio Galante, durante la diretta nel programma “Uno mattina in famiglia” condotto da Tiberio Timperi e Monica Setta su Rai 1. E’ stata proprio la giornalista pugliese Monica Setta, particolarmente affezionata alla città di Matera, ad intervistare Sergio Galante e i due sposi di un matrimonio davvero speciale, quello tra Titti e Goodluck, che in inglese vuol dire buona fortuna.
Il matrimonio civile è stato celebrato da Sergio Galante con tutte le precauzioni previste dall’emergenza Coronavirus: un vetro separava l’ufficiale del Comune dagli sposi, fornito di guanti e mascherina. Non c’è stato lo scambio di anelli, non c’è stato un bacio ma solo videochiamate a parenti e amici dopo il rito civile. Quello religioso ci sarà non appena sarà terminata l’emergenza Coronavirus.
Auguri, anzi, buona fortuna, è proprio il caso di dirlo, per Titti e Goodluck.
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Michele Capolupo