Le Segreterie regionali Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil hanno inviati una lettera alle autorità competenti per chiedere Protocolli di sicurezza e sorveglianza sanitaria, in particolare l’esecuzione di tamponi per i lavoratori metalmeccanici addetti alla manutenzione degli impianti nelle strutture sanitarie. Di seguito la nota integrale.
Sono centinaia i lavoratori metalmeccanici che nella nostra regione sono chiamati a garantire i servizi di stretta necessità per la cittadinanza in questo particolare periodo emergenziale.
Operano negli appalti pubblici per la manutenzione degli impianti tecnologici di ASM, ASP e Ospedali.
Garantisco h24, 7 giorni su 7, senza sottrarsi o risparmiarsi, il funzionamento ordinario e straordinario di tutto quello che serve per tenere in perfetta forma il cuore impiantistico e tecnologico degli ospedali. Sono impegnati, con la loro professionalità e conoscenza decennale delle strutture sanitarie, ad affiancare il personale pubblico nell’implementazione dei reparti Covid-19.
Un impegno nei confronti di questi lavoratori e delle loro famiglie va preso: tutelare la salute (D.P.I., stesura e applicazioni dei protocolli anti-contagio, tamponi).
Un ringraziamento pubblico a tutti i lavoratori metalmeccanici impegnati negli appalti lo facciamo noi con questo comunicato stampa: siamo sicuri che stimolerà l’impegno istituzionale del Presidente della Regione Basilicata e dell’Assessore alla Sanità.
Spett.le Regione Basilicata, Presidenza Giunta, Assessorato Sanità
Spett.le Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo di Matera e Potenza
Spett.le, ASM, ASP, Ospedale San Carlo
Spett.li Aziende di Manutenzione Strutture Sanitarie
Oggetto: Protocolli di sicurezza e sorveglianza sanitaria Coronavirus
Le scriventi segreterie regionali chiedono che con estrema urgenza si proceda con l’effettuare i tamponi su tutti i lavoratori dei servizi appaltati di manutenzione impiegati su tutte le strutture sanitarie ASP e ASM, partendo prioritariamente dall’Ospedale Madonne delle Grazie e Ospedale San Carlo.
Ci arrivano segnalazioni da parte dei lavoratori di situazioni di estrema attenzione, da parte delle aziende a cui è stato affidato il servizio, al contenimento del rischio all’agente patogeno e altre di preoccupante e pericolosa sottovalutazione dello stesso (scarsa dotazione D.P.I.).
Chiediamo che venga richiesto alle aziende evidenza della costituzione della TASK FORCE COVID-19 tra R.S.U./R.L.S., medico competente, R.S.P.P. e datore di lavoro con l’aggiornamento del DRV (ai sensi del D.lgs. 81/08) con la sezione specifica sul rischio coronavirus.
Potenza, 14/4/2020
Distinti saluti.