Coronavirus, Confartigianato Benessere della Basilicata chiede misure di sostegno per acconciatori ed estetiste. Di seguito la nota integrale.
Acconciatori per uomo e donna ed Estetiste stanno subendo,con il passare delle settimane e con grandi difficoltà dal punto di vista economico, la grave crisi scatenata dall ‘emergenza sanitaria, anche perché sono stati i primi ad essere obbligati alla chiusura.
“Ora però – ha evidenziato la Confartigianato Benessere della Basilicata – è necessario programmare, a breve e con le cautele del caso, l’apertura delle attività sia per il forte danno economico ma anche per arginare alcune situazioni relative al fenomeno dell’ abusivismo che, anche con grave pericolo e rischio per i clienti, è regolarmente presente ed esercitato da operatori improvvisati “.
” Logicamente l’ apertura dovrà essere programmata ed individuata in un giorno preciso dando la possibilità agli operatori, regolarmente autorizzati con ordinanza regionale, di recarsi nelle botteghe, almeno una settimana prima, per organizzare le attività, anche in base ad una sorta di”vademecum ” proposto e predisposto dalla Confartigianato nazionale”.
“Gli operatori del settore benessere – ha sottolineato l’Organizzazione di Categoria – saranno certamente nelle condizioni di assicurare il servizio, logicamente con una rimodulazione delle modalità di erogazione dei servizi stessi, in completa sicurezza tutelando la salute dei clienti, dei lavoratori e degli stessi imprenditori “.
PROPOSTE DI CARATTERE ORGANIZZATIVO
• Svolgimento delle attività esclusivamente su appuntamento (telefonico, tramite app o mail);
• Presenza di un solo cliente per volta in area reception, spogliatoi, servizi igienici;
• Permanenza dei clienti all’interno dei locali limitatamente al tempo strettamente indispensabile all’erogazione del servizio/trattamento;
• Adozione – per le imprese maggiormente strutturate – di orari di apertura flessibili con turnazione dei dipendenti.
• Delimitazione degli spazi con applicazione sul pavimento di scotch di colore ben visibile;
• Utilizzo di prestazioni alternative sia nella zona del lavaggio che nelle zone trattamento;
• Distribuzione della clientela tra gli addetti in modo tale che ciascun operatore abbia in carico un massimo di due clienti contemporaneamente qualora uno dei due sia in fase di attesa tecnica (tempo di posa del colore).
PROPOSTE DI CARATTERE IGIENICO – SANITARIO
• Utilizzo mascherina e guanti;
• Utilizzo di occhiali protettivi o visiera in plexiglas per i trattamenti per i quali non può essere garantita la distanza interpersonale di un metro (per gli acconciatori limitatamente ai servizi di taglio/cura della barba);
• Igienizzazione delle postazioni di lavoro dopo ogni trattamento/servizio;
• Disinfezione dei servizi igienici dopo ogni utilizzo;
• Utilizzo, ove possibile, di materiale monouso e lavaggio a temperatura adeguata e con prodotti igienizzanti dei materiali in tessuto;
• Posizionamento di soluzioni disinfettanti all’ingresso e in corrispondenza di tutte le postazioni lavoro, a disposizione di operatori e clientela.
MISURE AGGIUNTIVE PER I CENTRI ESTETICI:
• Utilizzo di soprascarpe monouso;
• Utilizzo di camici monouso o lavaggio giornaliero degli indumenti ad alta temperatura con prodotti igienizzanti;
• Accurata detersione dei lettini con ipoclorito di sodio-candeggina o alcool denaturato, ed arieggiamento delle cabine dopo ogni trattamento.