RISULTATO FINALE
Stefano Cobolli (Canottieri Aniene Roma, 2) b. Marco Pedrini (TC Sarnico Bg, 1) 6-4 – 7-5
Sulla terra battuta del campo di viale delle Nazioni Unite il campione uscente Stefano Cobolli della Canottieri Aniene Roma fa tris e si conferma il re del Fit Open 2009 trofeo “Città dei Sassi”. Il tennista romano ha battuto al termine di una finale avvincente e spettacolare Marco Pedrini, punta di diamante del tennis club bergamasco Sarnico e testa di serie 2.1 nella graduatoria nazionale. Per una settimana 38 campioni della racchetta si sono ritrovati nella città dei Sassi per dare vita ad una nuova edizione del prestigioso torneo promosso dal Circolo Tennis Matera, che ha messo in palio anche quest’anno un montepremi di tutto rispetto pari a diecimila euro. “La start list era di tutto rispetto – racconta il vice presidente Michele Casamassima – anche perché tra i 24 atleti di categoria Open figuravano diversi outsider. I tennisti provenienti da ogni parte della penisola hanno avuto la possibilità di mettere in mostra le loro qualità tecniche ma anche di apprezzare le nostre bellezze naturali.” In questa edizione è tornato con grande piacere anche Vincenzo Santopadre, già protagonista negli anni passati con la maglia azzurra in Coppa Davis e finalista delle due passate edizioni del torneo materano ma il numero 4 del ranking è dovuto rientrare a Roma dopo la prima fase per motivi familiari; L’edizione 2009 del Open Città dei Sassi è stata positiva anche per altri due atleti romani molto quotati dell’Empire Sport & Resort: Giulio Di Meo, battuto dal numero uno Stefano Cobolli e Diego Veronelli, giocatore con un passato recente nell’Apt, superato da Marco Pedrini. Due semifinali che hanno ribadito la superiorità di Cobolli e Pedrini, protagonisti del match più atteso, quello che assegnava la vittoria del torneo. Poi la finale, dove Cobolli ha confermato per il terzo anno consecutivo la sua superiorità. Onore comunque all’avversario Pedrini, che ha combattuto molto bene e ha ceduto 6-4 e 7-5 all’atleta che partiva con i favori del pronostico.
Nelle foto di Francesco Francomagro in basso a sinistra il vincitore Cobolli e a destra Pedrini.
RISULTATI SEMIFINALI
Stefano Cobolli (Canottieri Aniene Roma, 2) b. Giulio Di Meo (Empire & Resort Roma 3) 6-3 6-3
Marco Pedrini (TC Sarnico Bg, 1) b. Diego Veronelli (Empire & Resort Roma 5) 6-3 7-6 (7-3)
Questo pomeriggio, alle 17, sul campo n. 1 in terra rossa del Circolo Tennis si giocherà la finale tra Stefano Cobolli e Marco Pedrini. In caso di pioggia, la gara si giocherà sul campo al coperto del club materano.
RISULTATI QUARTI DI FINALE
Stefano Cobolli b. Alberto Cristofaro 6-2 6-4
Giulio Di Meo b. Alberto Lommi rit.
Diego Veronelli b. Vincenzo Santopadre per forfait
Marco Pedrini b. Stefano Tarallo 6-2 6-3
Il programma delle gare di venerdì 26 giugno, valide le semifinali (tra parentesi club e numero di testa di serie nel tabellone).
Ore 17:
Stefano Cobolli (Canottieri Aniene Roma, 2)-Giulio Di Meo (Empire & Resort Roma 3)
A seguire
Diego Veronelli (Empire & Resort Roma 5)-Marco Pedrini (TC Sarnico Bg, 1)
RISULTATI OTTAVI DI FINALE
Vincenzo Santopadre b. Massimo Bosa 6-2 6-4
Giulio Di Meo b. Cosimo Munzone 6-0 6-1
Alberto Lommi b. Laerte Di Falco 7-5 6-4
Diego Veronelli b. Cesare Gallo 6-2 6-4
Alberto Cristofaro b. Marco Di Vuolo 6-2 6-2
Stefano Tarallo b. Adriano Albanesi 6-2 7-5
PROGRAMMA QUARTI DI FINALE
Il programma delle gare di giovedì 25 giugno, valide per i quarti di finale (tra parentesi club e numero di testa di serie nel tabellone).
Ore 15,30: Stefano Cobolli (Canottieri Aniene Roma, 2)-Alberto Cristofaro (CT Bari, 11)
A seguire
Giulio Di Meo (Empire & Resort Roma 3)-Alberto Lommi (CT Trapani, 6)
Vincenzo Santopadre (Canottieri Aniene Roma, 4)-Diego Veronelli (Empire & Resort Roma 5)
Marco Pedrini (TC Sarnico Bg, 1)-Stefano Tarallo (TC Schio Vc, 9)
SECONDA GIORNATA
Alberto Cristafaro b. Yari Natali 5-2 rit.
Cosimo Munzone b. Francesco Faggella 7-6 6-2
Massimo Bosa b. Roberto D’Adamo 4-6 6-2 6-2
Laerte Di Falco b. Pierfrancesco Prudentini 6-1 6-4
Cesare Gallo b. Mario Carnevale 5-7 7-5 6-4
PRIMA GIORNATA
Francesco Faggella b. Nicola De Cesare 6-1 7-5
Mario Carnevale b. Mattia Campus rit.
Yari Natali b. Lorenzo Montegiorgi 6-3 6-2
Roberto D’Adamo b. Italo Notarfrancesco 2-6 6-2 7-5
Laerte Di Falco b. Savino Lapalombella 4-6 6-3 6-0
Esordio con vittoria per le ragazze del Circolo Tennis Matera nel campionato di serie D regionale femminile. La squadra allenata dal maestro Vincenzo Fiore si è imposta nella prima giornata sul Circolo Tennis Venosa con il netto punteggio di 3-0, incamerando così la prima vittoria nel torneo a quattro squadre. Un risultato che acquista ulteriore valore se si considera che nel gruppo materano milita la giovane under 12 Maria Cristina Andrisani. La squadra del C.T. si è imposta nei due singolari, con i successi della promettente Andrisani e della esperta Maria Concetta Petrizza in rimonta al terzo set, e quindi si è imposta nel doppio con Andrisani e Laura Cifarelli. Il prossimo impegno vedrà le ragazze del Circolo Tennis affrontare l’Accademia Tennis Matera. “Si tratta del primo anno che riusciamo ad allestire una squadra di serie D femminile – ricorda il presidente Donato Agostiano -: un gruppo giovane, ma già abbastanza competitivo, costruito per dare l’opportunità alle nostre ragazze di fare esperienza e completare la loro crescita tecnica”. A questo proposito, va segnalata la storica partecipazione di Maria Cristina Andrisani al torneo internazionale Eta, dove nei sedicesimi di finale è stata sconfitta dalla coetanea portoghese al terzo set dopo aver avuto anche un match point. Un risultato comunque storico, se si considera che mai nessun lucano aveva ottenuto la qualificazione al tabellone principale.La Andrisani ha anche preso parte il 21 maggio a Bari al raduno tecnico nazionale, predisposto dal settore tecnico nazionale per i dodici tennisti nati tra il 1997 e il 1998 e considerati di interesse nazionale. L’undicenne promessa del Circolo Tennis ha ben impressionato all’importante riunione, coordinata dal direttore tecnico nazionale Renzo Furlan.