Il Coordinamento Balneari Lucani composto da Roberto Schettino, Sigismondo Mangialardi, Alessandro Quaranta, Nicola Mastromario, Andrea Esposito, Donato Gallotta ha inviato una nota per sollecitare una serie di misure al governo regionale in vista della fase 2 dopo il blocco imposto per l’emergenza Coronavirus. Di seguito la nota integrale.
In questi lunghi giorni di lockdown, imposto dall’emergenza sanitaria, le imprese balneari lucane si sono continuate ad interrogare sul loro futuro già incerto prima della diffusione della pandemia a causa del tentennamento della Regione Basilicata sull’applicazione della L.R. 145/2018 che prevede l’estensione delle concessioni demaniali al 2033. Il Coordinamento Regionale dei Balneari Lucani, che vede finalmente riuniti tutti gli operatori delle due coste (Ionio e Tirreno), ha continuato ad interloquire sulle ataviche problematiche del comparto oltre a quelle che si profilano per le nuove regole dell’accoglienza dettate dalla convivenza con il Covid-19 che dovremo imparare a gestire nella quotidianità che ci attende e che, nel pieno rispetto dell’emergenza a cui siamo tutti chiamati ad avere un elevato senso di responsabilità, obbliga ad elaborare strategie e soluzioni che ci preparino ad affrontare la tanto attesa “Fase 2” per il rilancio del comparto turistico e dell’economia tutta in generale. In particolare le imprese balneari, pur comprendendo che gli sforzi maggiori devono essere profusi per arginare l’espandersi del contagio, chiedono al governo regionale, così come già predisposto da altre Regioni, provvedimenti atti a sostenere le imprese del settore che oltre a rappresentare con il loro indotto un importante settore economico regionale possono garantire alla comunità, estremamente provata dal lungo periodo di isolamento, vacanze sicure e rigeneratrici. In particolare, in questa fase, le richieste del Coordinamento dei Balneari, consci del fatto che le regole di apertura delle strutture con le misure da adottare saranno dettate dai comitati tecnici scientifici sulla base dell’evoluzione dell’emergenza sanitaria, si articolano in tre punti fondamentali: estensione delle concessioni al 2033 così come previsto dalla L.R. 145/2018; emissione di specifica ordinanza regionale che regolamenti l’immediato accesso alle strutture per la esecuzione dei lavori preparatori della stagione estiva con iter autorizzativi semplificati; istituzione di un tavolo tecnico per la partecipazione attiva e preparativa della Fase 2. I Balneari Lucani, al risveglio dall’incubo che stiamo vivendo, vogliono essere pronti, e lo saranno se ne avranno la possibilità, a dare il loro contributo per il ritorno alla normalità.
Il comitato sarà ricevuto dall’assessore Merra, venerdi 24 Aprile in videoconferenza.