Si è svolta questa mattina l’Assemblea plenaria della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome, in modalità video, presieduta da Rosa D’Amelio, Presidente del Consiglio regionale della Campania e Coordinatrice della Conferenza. Molta attenzione è stata rivolta ai due progetti sviluppati in questi mesi dal Coordinamento delle Commissioni e degli Osservatori sul contrasto della criminalità organizzata e la promozione della legalità, guidato dal Presidente Carmine Cicala e dai vice-presidenti di Lombardia e Campania, Monica Forte e Carmine Mocerino. La Conferenza ha così approvato un ordine del giorno sul Progetto “Liberi di scegliere” che si propone come strumento di contrasto alla povertà educativa, offrendo un’alternativa in particolare ai minori appartenenti a famiglie mafiose, attraverso l’inserimento in appositi programmi capaci di favorirne la rieducazione, il sostegno ed il reinserimento sociale. Pari interesse ha suscitato l’iniziativa finalizzata alla presentazione di una proposta di legge in ambito parlamentare, sulla base del procedimento previsto dall’art. 121 Cost., con cui si propone una modifica ed integrazione al codice dei Contratti pubblici (d. lgs. 50/2016) con la previsione di una premialità per le imprese denuncianti atti estorsivi e tentativi di infiltrazione mafiosa.
Soddisfazione è stata espressa dal Presidente Cicala, che ha rivolto un ringraziamento alla Conferenza e ai colleghi, che, anche in questo momento di emergenza epidemiologica nazionale, con grande impegno e senso di responsabilità, stanno garantendo il prosieguo delle attività. “Nella seduta plenaria di oggi, prendiamo dunque atto, con più convinzione e forza dell’importanza della Conferenza, anche grazie ai risultati raggiunti dai lavori del Coordinamento delle Commissioni e degli Osservatori regionali per il contrasto della criminalità e la promozione della legalità, che ho l’onore e l’onere di guidare”, ha dichiarato al termine dei lavori il Presidente Cicala, aggiungendo “Auspico che il ruolo della Conferenza possa acquisire sempre più autorevolezza nelle relazioni istituzionali statali ed europee, per promuovere e stipulare opportuni accordi, continuando a valorizzare il ruolo istituzionale e la rappresentanza democratica”.
