Alimentari, mascherine e altri dispositivi anti-contagio a prezzi superiori al valore di mercato. La Guardia di Finanza di Bari ha sequestrato 12mila prodotti del valore di 25mila euro, denunciando 2 persone per pratiche commerciali illecite e fraudolente. E ha segnalato 17 commercianti delle province di Bari e Bat per non avere rispettato la normativa di sicurezza dei prodotti e di disciplina dei prezzi. Sono stati 51 i controlli in supermercati, panetterie, negozi di ortofrutta, detersivi, ferramenta, farmacie e parafarmacie di 28 comuni. L’operazione “right price” è partita da numerose telefonate al 117 che hanno segnalato mascherine, igienizzanti e disinfettanti, alcool etilico denaturato o alimentari a prezzi maggiorati, “approfittando dell’attuale situazione emergenziale” sospettano gli investigatori. Sono state così sequestrate 8 mila mascherine senza indicazioni di sicurezza, 3.500 filtranti con indebito marchio CE, oltre a 230 confezioni di salviette igienizzanti spacciate per sanificanti.