“Sono finalmente iniziati i controlli a tappeto per rilevare eventuali contagi da Coronavirus tra i Carabinieri”. A Milano l’8% è positivo Unitamente ad altre sigle sindacali (in alcuni casi anche da soli), avevamo scritto ai Presidenti di Regione, affinché si fossero impegnati per trovare i fondi necessari a far sottoporre tutti gli appartenenti alle FF.PP. ai controlli necessari per avere una mappa precisa dei contagiati con lo scopo primario di avere la certezza di non costituire, essi stessi, fonti di contagio per i cittadini e per consentire le cure del caso o l’isolamento, a seconda delle necessità. La risposta è stata immediata e, ove non lo è stata, abbiamo sollecitato in ogni modo il realizzarsi di quanto richiesto. Tuttavia eravamo, siamo, convinti che chi avrebbe dovuto tutelare gli operatori, nel nostro caso I Carabinieri, doveva essere il datore di lavoro. Per questo il 3 aprile, 20 giorni fa! abbiamo chiesto al Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri di rendersi parte diligente nell’approvvigionare i kit necessari per un controllo a tappeto nei confronti di tutto il personale. Detti controlli sono fortunatamente cominciati, in alcune regioni, proprio oggi ed i risultati sono allarmanti. Vengono individuati militari ancora “positivi” e molti altri con esiti di pregressa infezione. La questione degli asintomatici è oramai riconosciuta come un aspetto fondamentale nelle strategie di contenimento del contagio. Ci auguriamo che lo screening continui a piè sospinto e che la tendenza riscontrata in queste prime ore nelle regioni del nord prenda una diversa direzione. Non possiamo, tuttavia, con amarezza, sottacere la considerazione che, se si fossero ascoltate le nostre incessanti richieste, forse molti dei nostri Carabinieri, che dall’inizio della crisi, con abnegazione, spirito di sacrificio e senso del dovere hanno dato ai cittadini una risposta di positiva e qualificata presenza e di partecipazione emotiva, avrebbero potuto evitare il contagio. Quando UnarmaAsc ricorda a tutti di essere il sindacato dei Carabinieri con più esperienza non lo diciamo per vanità ma perché, oramai, quasi sistematicamente, i fatti ci danno ragione!
