Da mercoledì 29 aprile il Comune di Castellaneta inizierà la distribuzione gratuita delle mascherine per tutti i 17.000 residenti nel
territorio comunale. La consegna avverrà direttamente nella cassetta della posta dei circa 7.000 nuclei familiari, grazie al servizio di
poste private Nexive.
Con questa iniziativa, l’Amministrazione Gugliotti intende dotare ogni castellanetano di una mascherina, data la difficoltà di reperimento sul mercato, per affrontare con maggiore sicurezza la fase 2 dell’emergenza.
In particolare, si tratta di dispositivi filtranti, adatti cioè alla popolazione e non per il personale sanitario. Rispondono, quindi, ai criteri previsti dall’art. 16, comma 2, del decreto legislativo 18 del 17 marzo scorso. Realizzati in TNT anallergico triplo strato, materiale
lavabile e riutilizzabile più volte, si devono indossare quando si esce di casa, per una maggiore protezione, fermo restando l’obbligo di
rispettare la distanza di almeno un metro tra le persone e di evitare gli assembramenti. I dispositivi sono strettamente personali, non è
consentito un uso promiscuo neanche tra i componenti dello stesso nucleo familiare.
«Castellaneta è fra i primi comuni in Puglia a equipaggiare ogni cittadino di mascherina – commenta il primo cittadino Giovanni Gugliotti -. Ma quello che mi rende particolarmente orgoglioso è che i dispositivi sono realizzati dalle maestranze locali dell’Officina Drago, un’azienda di Castellaneta, che ha riconvertito la sua linea di tappezzeria industriale, ottenendo anche l’accreditamento del Politecnico di Bari, e rappresentano un segno tangibile dell’operosità della nostra comunità e della capacità di superare, quando siamo uniti, anche i momenti più difficili».
La fornitura acquistata dal Comune di Castellaneta è di 15.000 mascherine, a cui si aggiunge uno stock di ulteriori 5.000, donati dall’Officina Drago, come segno tangibile di vicinanza alla comunità in questo momento di difficoltà.
Nella mattinata è stato consegnato il primo stock della mascherine, per iniziare la consegna tramite buste da lettere sigillate, contenenti un dispositivo per ogni componente del nucleo familiare, indirizzate ad ogni capofamiglia. La consegna dovrebbe concludersi entro lunedì 4 maggio, data d’inizio della fase 2.